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La Siria continua a eliminare le cellule terroristiche dell’Isis

Prosegue in Siria la caccia alle cellule terroristiche dell’Isis

top-article-image — Militari siriani, Aleppo, 7 marzo 2025, REUTERS/Mahmoud Hassano.

Redazione ETI/Epoch Israele

22 dicembre 2025 | Aggiornato alle 21:09

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Tempo di lettura: 1 Min.

Prosegue in Siria la caccia alle cellule terroristiche dell’Isis. Secondo quanto riportato dall’agenzia Al-Arabi al-Jadid, ieri le Forze democratiche siriane, milizia a guida curda e appoggiate dagli Stati Uniti, hanno condotto un’operazione nella cittadina di Dhiban, nella provincia orientale di Deir ez-Zor, facendo irruzione in diverse abitazioni e arrestando alcuni individui sospettati di appartenere all’organizzazione terroristica. Nel corso dell’operazione sono rimasti uccisi due membri dell’Isis, Ghanam al-Sabouh e suo figlio Maamoun, mentre altri tre sospettati sono stati arrestati. É la seconda operazione in due giorni nella zona, dopo l’arresto di nove soggetti avvenuto lo scorso venerdì in una località vicina.

Nel frattempo, il Comando centrale americano ha annunciato che negli ultimi sei mesi sono state condotte circa 80 operazioni militari in Siria con l’obiettivo di impedire all’Isis di «riorganizzarsi» e pianificare attentati sia all’interno del Paese sia all’estero.

Parallelamente, un’altra cellula dell’Isis è stata eliminata ieri a Damasco, nella zona di Daraya, a sud-ovest della capitale. Il comandante delle forze di sicurezza della provincia, Ahmed al-Dalati, ha dichiarato all’agenzia di stampa Sana che l’operazione ha portato all’arresto del capo della cellula e di altri sei membri dell’organizzazione, oltre alla confisca di armi e munizioni destinate ad attività terroristiche.

Sana ha infine riportato un’ulteriore operazione nella provincia di Idlib, dove è stata catturata una cellula responsabile di una serie di attenta nelle province di Idlib e Aleppo.