Trump manda Witkoff a Gaza per toccare con mano la situazione
In un contesto segnato da una crisi umanitaria sempre più grave, il primo agosto l’inviato speciale degli Stati Uniti per il Medio Oriente, Steve Witkoff, e l’ambasciatore statunitense in Israele, Mike Huckabee, hanno visitato la Striscia di Gaza per visionare le strutture gestite dalla Fondazione umanitaria americana per Gaza e altre strutture.

Israele sta per lanciare una nuova offensiva a Gaza contro Hamas
Israele e Stati Uniti avrebbero raggiunto un accordo secondo cui, alla luce della inutilità di continuare a trattare con Hamas, ora si passerebbe da un piano per liberare alcuni ostaggi a un piano per liberarli tutti, disarmare Hamas e smilitarizzare la Striscia di Gaza.

Usa: le autorità palestinesi fomentano violenza e terrorismo
Il ministero degli Esteri americano ha annunciato di aver deciso di imporre sanzioni all'Autorità Nazionale Palestinese e all'Organizzazione per la liberazione della Palestina, a causa della della loro azione lesiva del percorso che dovrebbe portare alla pace.

Hamas non ha (quasi) più amici in Medio Oriente
Rai al-Youm, un sito web di informazione panarabo con sede a Londra, ha scritto che Hamas starebbe pianificando di trasferire il proprio ufficio politico e dirigenti a Teheran.

Forze Israele smantellano oltre 1.500 siti e uccidono decine di miliziani
Le Forze di difesa israeliane hanno smantellato oltre 1.

Netanyahu: Hamas ostacola la liberazione degli ostaggi ma non ci arrendiamo
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha pubblicato ieri un post su X annunciando di aver concluso un’ulteriore consultazione sulla liberazione degli ostaggi, sottolineando che le riunioni si sono susseguite quotidianamente dopo il ritorno della delegazione israeliana dal Qatar.

Starmer come Macron: Israele deve tassativamente riconoscere lo Stato palestinese
Il primo ministro britannico Keir Starmer ha annunciato oggi che la Gran Bretagna dichiarerà il riconoscimento dello Stato palestinese alla sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite di settembre «a meno che il governo israeliano non adotti misure sostanziali per porre fine alla terribile situazione a Gaza, accetti un cessate il fuoco e si impegni per una pace sostenibile e a lungo termine, rilanciando così la prospettiva di una soluzione a due Stati.

Cosa rischia la Cina se crolla l’Iran?
La Cina ha nell’Iran il suo principale alleato in Medio Oriente in forza di un accordo strategico che prevede cooperazione economica e militare.

Tajani: riaprire subito i valichi di Gaza per gli aiuti umanitari
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha rinnovato al governo israeliano la richiesta di riaprire immediatamente i valichi di Gaza per consentire l’ingresso di aiuti umanitari, come comunicato dal Ministero degli Affari Esteri.

Trump avvisa Hamas e l’Iran: così non va bene
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, in visita in Scozia, ha parlato con i giornalisti dopo l'incontro con il primo ministro britannico Keir Starmer, con cui ha poi tenuto una conferenza stampa congiunta.

Arabia Saudita: lo Stato palestinese è imprescindibile per la pace con Israele
Il ministro degli Esteri saudita Faisal bin Farhan ha dichiarato che «per il Regno dell'Arabia Saudita, la normalizzazione con Israele può essere raggiunta solo attraverso la creazione di uno Stato palestinese».

Europarlamentari: piano Israele di annessione Cisgiordania viola diritto internazionale
Cinquantotto membri del Parlamento europeo respingono «inequivocabilmente la recente mozione della Knesset israeliana volta a imporre la sovranità sui territori palestinesi occupati, compresa la Cisgiordania.

Scotto (Pd): Mazzeo deluso da mancata condanna a fermo nave Gaza
Antonio Mazzeo, uno dei due attivisti italiani a bordo della nave Handala dell’organizzazione Freedom Flotilla Coalition fermata dalla Marina militare israeliana a largo della Striscia di Gaza, rientrato oggi in Italia è «molto determinato, anche se segnato da questa prova e preoccupato per i colleghi rimasti in Israele».

Pausa tattica (ma non tregua) a Gaza
Israele ha stabilito una pausa tattica nelle operazioni militari in alcune aree della Striscia di Gaza, al fine di facilitare l’ingresso e la distribuzione degli aiuti umanitari.

Netanyahu: nessuna carestia a Gaza Si continua fino alla liberazione degli ostaggi
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha pubblicato un post su X in cui ha affermato che «non c’è nessuna carestia a Gaza».

Tajani: Netanyahu non ascolta nessuno Stop bombardamenti
Il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani esprime «dolore per Gaza» e ribadisce che «la reazione di Israele è sproporzionata».

Israele: via libera agli aiuti alimentari ma non c’è nessuna "carestia” a Gaza
L’esercito israeliano ha reso noto il 26 luglio una serie di azioni umanitarie nella Striscia di Gaza, dove cresce l’allarme carestia.

Trump: Hamas non vuole la pace e va spazzata via
Il 25 luglio, Donald Trump ha accusato Hamas di ostacolare ogni accordo, annunciando che l’organizzazione terroristica sarà «braccata senza sosta».

Macron: la Francia riconoscerà presto lo Stato di Palestina
Emmanuel Macron ha annunciato giovedì che la Francia riconoscerà ufficialmente la Palestina come Stato nei prossimi mesi, precisando che formalizzerà la decisione in occasione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite a settembre, e sottolineando l’urgenza di porre fine al conflitto tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza.

Gli Stati Uniti lasciano la trattativa di Doha per la tregua a Gaza
Gli Stati Uniti hanno deciso di sospendere i colloqui di pace con Hamas, dopo che l'organizzazione terroristica palestinese ha mostrato scarso interesse a raggiungere un accordo per un cessate il fuoco con Israele.

28 Paesi invocano la pace a Gaza
Lunedì, 28 nazioni, tra cui Regno Unito, Giappone, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Francia e Italia, hanno chiesto la fine immediata del conflitto a Gaza, denunciando la crisi umanitaria nella Striscia.

Capo di Stato maggiore Israele: la guerra contro l’Iran non è finita
L'Iran e il suo asse «restano nel nostro mirino».

Iran: l’arricchimento dell’uranio è un orgoglio nazionale
Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, ha dichiarato a Fox News che Teheran non intende abbandonare il proprio programma di arricchimento dell’uranio, seppur gravemente danneggiato durante il conflitto con Israele nel giugno 2025.

Bonelli e Fratoianni (Avs): operatori umanitari italiani a rischio a Gaza Meloni intervenga
«Abbiamo ricevuto questa notte un video, seguito da un audio disperato e drammatico, da parte di operatori umanitari italiani delle Nazioni Unite che si trovano a Gaza.

Israele manda i carri armati a Gaza
Lunedì, i carri armati israeliani sono entrati per la prima volta a Deir Al-Balah, nel cuore della Striscia di Gaza, dopo che le Forze armate israeliane hanno annunciato l’espansione delle operazioni nel territorio.

Usa a Hamas: meglio se accettate l’offerta di Israele e liberate gli ostaggi
L’inviato speciale dell’amministrazione Trump Adam Boehler ha dichiarato il 20 luglio, in un’intervista alla Cnn, che l'organizzazione terroristica Hamas deve cogliere l’opportunità offerta da Israele per avvicinarsi a un accordo di pace.

Washington chiede la fine dei massacri in Siria
Nella provincia di Sweida regna un silenzio teso, dopo che il ministero degli Interni siriano ha annunciato l'evacuazione dei militanti beduini dalla zona, confermata anche dai capi tribù, che hanno annunciato di aver ritirato il loro popolo.

Primo ministro iracheno: Iraq in mezzo a una regione in fiamme
L’Iraq è «circondato da una regione in fiamme, piena di conflitti», ma «il nostro dovere è proteggerlo».

Inviato Usa in Siria: tutte le fazioni devono deporre le armi
«La Siria si trova a un bivio critico: devono prevalere la pace e il dialogo – e devono prevalere ora».

Gaza: Hamas, 26 morti a Rafah vicino ad aiuti, Israele nega di aver colpito i civili
Potrebbero essere almeno 26 i palestinesi uccisi e oltre 100 i feriti nella notte tra venerdì e sabato nella zona di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, secondo quanto riferito dalla protezione civile gestita da Hamas.
