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La Russia si unisce all'escalation di tensione tra Cina e Giappone

Bombardieri nucleari russi e cinesi sorvolano il Giappone

Due bombardieri russi Tu-95 insieme ai bombardieri cinesi H-6 (tutti in grado di trasportare testate nucleari) hanno sorvolato il Mar del Giappone

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Un bombardiere russo TU-95 sorvola il Mar Cinese Orientale. Foto: Ufficio di Stato Maggiore Congiunto del Ministero della Difesa del Giappone/HANDOUT tramite Reuters

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La Russia si unisce all’escalation di tensione tra Cina e Giappone. Martedì 9 due bombardieri russi Tu-95 insieme ai bombardieri cinesi H-6 (tutti in grado di trasportare testate nucleari) hanno sorvolato il Mar del Giappone e l’Oceano Pacifico occidentale. Al volo, con evidente intento intimidatorio, si sono uniti i caccia cinesi J-16, che hanno sorvolato le isole giapponesi di Okinawa e Miyako. Sempre nel Mar del Giappone, è stato rilevato un aereo russo A-50 scortato da due caccia Su-30.
Netta la risposta del ministro della Difesa giapponese Shinjiro Koizumi: «É stata una chiara dimostrazione di forza contro il nostro Paese e una grave minaccia per la sicurezza nazionale». Il volo sino-russo sarebbe durato, secondo quanto dichiarato dal Cremlino, circa otto ore. La tensione era già alta da domenica 7 dicembre, quando due caccia cinesi J-15 avevano puntato due volte gli F-15 giapponesi al largo di Okinawa, episodio smentito dal regime cinese.
L’operazione Russia-Cina arriva dopo le parole del premier giapponese Sanae Takaichi, che il mese scorso aveva dichiarato pronta una risposta di Tokyo a eventuali azioni militari cinesi nei confronti di Taiwan che mettessero a rischio la sicurezza del Giappone, e la risposta del console cinese a Osaka che aveva manifestato sui social la sua volontà di «tagliare la gola» al capo del governo giapponese.

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