BlackRock e Bnp Paribas si aggiungono all’elenco crescente di società di gestione patrimoniale che hanno avviato fondi indicizzati (Etf) destinati a convogliare capitali verso l’industria della difesa europea. Negli ultimi sette mesi sono stati creati almeno nove nuovi fondi con questo obiettivo.
L’impennata della spesa pubblica in Europa per munizioni, carri armati e altri armamenti — conseguenza diretta delle crescenti tensioni geopolitiche e dei moniti del presidente statunitense Donald Trump, secondo cui i Paesi europei dovrebbero ridurre la propria dipendenza da Washington — ha spinto diversi gestori a intercettare l’interesse crescente degli investitori verso il settore.
A livello internazionale, sono più di cinquanta i fondi indicizzati legati alla difesa attualmente in commercio. Tuttavia, quelli specificamente rivolti al mercato europeo sono una novità recente: nove i prodotti lanciati dalla fine del 2024, secondo i dati forniti da Morningstar Direct e i comunicati delle società.
I due colossi del risparmio gestito, BlackRock (attraverso la piattaforma iShares) e la divisione di gestione patrimoniale di Bnp Paribas, hanno spiegato che le rispettive iniziative rispondono a una domanda in forte crescita. Prima di loro, anche Amundi e WisdomTree avevano introdotto prodotti analoghi.
I fondi indicizzati rappresentano un segmento in rapida espansione nel mercato finanziario, offrendo agli investitori un’esposizione a indici azionari o obbligazionari senza la necessità di selezionare singoli titoli.
Dall’inizio dell’anno, a livello internazionale, sono affluiti complessivamente 8,4 miliardi di dollari nei fondi indicizzati legati alla difesa. Di questi, 2,7 miliardi sono stati destinati all’Europa, secondo i dati Morningstar. L’importo mondiale di 8,4 miliardi rappresenta più del doppio rispetto ai 4,1 miliardi registrati nell’intero 2024.
Il nuovo fondo indicizzato europeo di BlackRock è stato quotato mercoledì sulle Borse di Amsterdam e Francoforte, secondo quanto comunicato dall’indice di riferimento Stoxx. Martedì, la divisione di asset management di Bnp Paribas ha annunciato l’avvio a Parigi di un fondo incentrato sulla difesa europea, con successive quotazioni previste in Germania, Italia e Svizzera.
Il fondo finanzierà aziende della difesa con sede in Paesi membri della Nato in Europa, come precisato dalla banca francese. I titoli del comparto difesa hanno registrato forti rialzi nel corso dell’anno, contribuendo ad attrarre nuovi capitali e spingendo diversi gestori, tra cui Allianz e Ubs, ad abbandonare precedenti restrizioni agli investimenti nel settore.