La crociata di Musk contro Trump
Nonostante l'approvazione al Senato, Elon Musk continua a mostrarsi più che determinato a far pagare cara ai repubblicani la legge che permetterà al programma elettorale di Donald Trump di venire realizzato.

Musk attacca di nuovo i repubblicani e preannuncia il suo nuovo partito
Elon Musk ha annunciato ieri che sfiderà alle primarie ogni parlamentare repubblicano che voterà a favore del One Big Beautiful Bill, il mega-disegno di legge finanziaria necessario ad attuare il programma elettorale di Donald Trump.

L’ambivalenza della Nato nei confronti della Russia
Secondo Donald Trump, Vladimir Putin starebbe cercando una via d’uscita dalla guerra in Ucraina.

La guerra Israele-Iran fa paura al regime cinese
Il recente conflitto tra Israele e Iran ha riportato sotto i riflettori le strette relazioni di Teheran con altre potenze ostili all'Occidente, in particolare Russia e Cina comunista.

Come Israele sta ridisegnando la mappa del Medio Oriente
La valutazione degli apparati di sicurezza israeliani è che la guerra tra Israele e Iran stia cambiando in modo permanente la realtà del Medio Oriente: l'Iran non sarà più in grado di tornare alla situazione in cui si trovava prima del 13 giugno.

L’Iran rappresenta davvero un pericolo nucleare?
L’entità esatta del programma nucleare iraniano e la questione se sia finalizzato allo sviluppo di armi nucleari restano oggetto di un acceso dibattito nella comunità internazionale, anche tra i più stretti alleati di Israele.

Il ruolo dell’Iran nella partita a scacchi di Trump con la Cina
La guerra tra Israele e Iran spaventa il regime cinese.

Svolta von der Leyen al G7: Donald ha ragione, la Cina è un problema
Durante il vertice del G7 in Canada Ursula von der Leyen, ha trovato un terreno di intesa con Donald Trump, riconoscendo la validità delle sue critiche alle scorrettezze commerciali del regime comunista cinese: «Donald ha ragione: c’è un problema serio», ha detto la von der Leyen, riferendosi alle sistematiche e decennali violazioni delle norme del commercio mondiale da parte del regime cinese.

Trump cambia tono: l’Iran avrebbe fatto meglio ad accettare un accordo
Donald Trump, ha esortato di nuovo gli abitanti di Teheran a lasciare immediatamente la città, dicendo che il rifiuto di Teheran di negoziare un accordo sul disarmo nucleare potrebbe condurre il Paese verso una catastrofe: «L’Iran avrebbe dovuto accettare l’accordo che gli avevo proposto.

Salvini e Tajani battibeccano sullo ius scholae
Il dibattito sull’eventuale riforma della legge sulla cittadinanza, in particolare sulla proposta di ius scholae, continua a dividere la coalizione di governo, con Forza Italia e Lega su posizioni opposte.

Il regime comunista cinese può crollare "solo” perché perseguita il Falun Gong
Non si spara un colpo, non si muovono carri armati, eppure Stati Uniti e Cina sono in guerra.

Metamorfosi Elon
Da estimatore e amico fedelissimo di Donald Trump ad acerrimo avversario politico in 24 ore.

Le forze dell’ordine italiane sono razziste?
Le istituzioni italiane hanno reagito con forza all'attacco mosso dal Consiglio d’Europa contro le forze dell'ordine, difendendone l’operato dopo che l’organismo europeo per i diritti umani ha indicato il nostro Paese tra quelli in cui si registrano condotte razziste da parte delle forze dell’ordine.

Lagarde: l’euro sostituirà il dollaro Usa Ma l’Ue deve diventare una nazione
Si torna a parlare di euro come alternativa al dollaro statunitense quale di valuta di riserva internazionale, ma l’Unione europea dovrebbe rafforzare la propria architettura finanziaria e di sicurezza.

JD Vance: la politica estera americana è cambiata
Durante il discorso di cerimonia all’Accademia Navale di Annapolis, nel Maryland, il vicepresidente degli Stati Uniti James David Vance ha annunciato che l’amministrazione Trump ha «cambiato direzione» in politica estera, abbandonando l’approccio dei predecessori: «Niente più missioni senza obiettivi chiari né conflitti senza fine: la strategia torna a basarsi sul realismo e sulla difesa degli interessi nazionali fondamentali».

Trump: sui dazi io non cerco nessun accordo con l’Ue
Donald Trump ha dichiarato di non essere interessato a un accordo con l’Unione europea, durante un incontro con la stampa alla Casa Bianca ieri, venerdì 23 maggio.

Perché lo spread è passato di moda
Negli ultimi quattordici anni, il termine “spread” è diventato una presenza costante nel dibattito pubblico italiano.

Lo scontro Usa-Cina va ben oltre i dazi
La tregua tra Stati Uniti e Cina nella guerra dei dazi vale poco.

Il nuovo boom del turismo in Italia tra vecchi problemi e nuova ricchezza
Il presidente del Consiglio è intervenuto ieri, sabato 17 maggio, con un videomessaggio alla 75 esima assemblea di Federalberghi, a Merano dicendo che ha sempre considerato il turismo «uno dei motori trainanti dell'economia italiana» convinzione da cui «è nata la scelta, all'atto della formazione del governo, di ripristinare il ministero del Turismo dotandolo di portafoglio e risorse rilevanti».

Blackout in Spagna e Portogallo causato dal crollo della produzione solare
Il gestore della rete elettrica spagnola Red Eléctrica de España ha escluso un attacco informatico come causa del blackout che lunedì ha colpito Spagna, Portogallo e parte della Francia, indicando invece un improvviso calo della produzione dal solare come possibile motivo.

Il rito del conclave e l’elezione del nuovo papa
Terminati i funerali di Jorge Bergoglio si apre il conclave per eleggere il nuovo papa.

Concluso con successo il terzo ciclo di negoziati Usa-Iran
Esperti di Stati Uniti e Iran hanno tenuto a Muscat, capitale dell’Oman, la prima riunione tecnica per discutere del futuro del programma nucleare iraniano.

Trump conferma la stima per Giorgia Meloni e prevede un accordo con l’Ue
Il presidente degli Stati Uniti ha ricevuto giovedì 17 alla Casa Bianca il presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni.

Perché in Italia le forze dell’Ordine sono sempre sotto i riflettori?
In Italia, la questione dell'applicazione della legge, che in teoria appare giusta e imparziale, purtroppo nella pratica spesso risulta penalizzante per le forze dell'ordine.

Che senso hanno i dazi di Trump?
Donald Trump ha annunciato la sua raffica di dazi nel Rose Garden della Casa Bianca, definendola «la dichiarazione di indipendenza economica degli Stati Uniti» e uno dei giorni più significativi nella Storia americana: «Per decenni il nostro Paese è stato saccheggiato, depredato e sfruttato da nazioni vicine e lontane, amiche e nemiche allo stesso modo», il presidente degli Stati Uniti individua nella mancanza di reciprocità, ma soprattutto nelle pratiche commerciali sleali, la causa dell'enorme deficit commerciale che «mina» la sicurezza nazionale e l'economica americane.

Il ritorno del nucleare italiano
Lo Stato italiano potrebbe tornare a essere azionista di riferimento nel settore nucleare attraverso la startup Newcleo.

Bruxelles vorrebbe il ReArm ma l’Europa ha bisogno della Nato
L'Europa, è noto, per la difesa è fortemente dipendente dagli Stati Uniti.

Salvini parla con Vance e si "smarca” ancora sulla Difesa
Quindici minuti di telefonata tra il vicepresidente del Consiglio e leader della Lega Matteo Salvini e il vicepresidente degli Stati Uniti, J.

Manifesto di Ventotene, non si placa la tempesta su Giorgia Meloni
Non si placa, dopo giorni, la tempesta scatenata dalla lettura di Giorgia Meloni alla Camera di un passaggio del Manifesto di Ventotene.

