L’europarlamentare per il Partito Democratico, Pina Picierno, ha scritto ieri su X: «Come denunciato con forza da The Anti-Corruption Foundation e da Yulia Navalnaya, Abdrazakov è uno dei più noti sostenitori e attivisti del regime del Cremlino, per questa ragione altri importanti teatri italiani ed europei come il teatro San Carlo hanno cancellato le sue esibizioni. Il Parlamento europeo ha più volte approvato risoluzioni che condannano con chiarezza le minacce ibride e le interferenze culturali orchestrate dal Cremlino come strumenti del suo arsenale strategico.
La Commissione europea ha incluso tali pratiche tra le priorità da contrastare per tutelare l’integrità dello spazio pubblico europeo. La scelta dell’Arena di Verona è gravemente in contrasto con le linee guida e i valori dell’Unione Europea, e rischia di danneggiare l’immagine internazionale dell’Italia. Per queste ragioni, ho chiesto formalmente di revocare la partecipazione di Abdrazakov dal programma. La cultura italiana non può e non deve diventare un palcoscenico di chi reprime la libertà, calpesta i diritti umani e aggredisce i popoli liberi d’Europa».
