Pechino denuncia le violazioni israeliane in Iran
Il rappresentante permanente della Cina presso le Nazioni Unite, Fu Cong, interviene durante una riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, in seguito all'attacco di Israele all'Iran, presso la sede delle Nazioni Unite a New York City, Stati Uniti, 13 giugno 2025. REUTERS/Eduardo Munoz
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La dittatura comunista cinese condanna le violazioni da parte di Israele della sovranità, della sicurezza e dell’integrità territoriale dell’Iran, invitando a cessare immediatamente ogni azione militare rischiosa. Lo ha dichiarato l’ambasciatore cinese alle Nazioni Unite, Fu Cong, secondo quanto riferito dall’agenzia del regime Xinhua. Durante una riunione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu sulla situazione in Medio Oriente, tenutasi venerdì, Fu ha espresso opposizione all’escalation delle tensioni e all’estensione del conflitto, manifestando forte preoccupazione per le possibili conseguenze delle operazioni israeliane.
Israele ha lanciato attacchi su vasta scala contro l’Iran nelle prime ore di venerdì, descrivendoli come l’inizio di un’operazione prolungata volta a impedire a Teheran di dotarsi di un’arma nucleare. In risposta, l’Iran ha effettuato raid aerei nella notte, con esplosioni udite a Gerusalemme e Tel Aviv.
Pechino ha diramato avvisi ai cittadini cinesi presenti in Israele e in Iran, definendo la situazione di sicurezza «complessa e grave» e raccomandando a chi si trova in Israele di prepararsi a possibili attacchi missilistici e con droni.
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