Un colloquio con Donald Trump definito su X «proficuo» dal presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, a margine dell’Assemblea generale dell’Onu. «Abbiamo discusso dell’aggressione russa in Ucraina, e abbiamo convenuto sulla necessità di ridurre immediatamente le importazioni russe di combustibili fossili». É esattamente ciò che prevede il diciannovesimo pacchetto di sanzioni, ha spiegato la von der Leyen, sottolineando che entro il 2027, l’Europa avrà «definitivamente voltato pagina sui combustibili fossili russi».
Altro tema affrontato è quello delle «incursioni russe nello spazio aereo europeo», dei «chiari tentativi», afferma il presidente della Commissione, di «testare la nostra reazione». Per questo – prosegue – l’Europa sta «rafforzando il fianco orientale: è uno scudo sia per l’Europa stessa che per la Nato». Infine, si è discusso anche del Medio Oriente: «entrambi concordiamo che le sofferenze dei civili devono cessare e l’Europa sostiene la soluzione a due Stati».