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Bicchielli sulla legge di Bilancio: avvio di una revisione normativa organica in materia di rischio idrogeologico e sismico

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Pino Bicchielli, vicepresidente Gruppo Noi Moderati Camera dei Deputati, durante il convegno Calcio e famiglia, il prezzo di una passione, Roma, 17 gennaio 2024. ANSA/FABIO FRUSTACI

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La Camera ha approvato un ordine del giorno, «a mia prima firma, collegato alla legge di Bilancio, che impegna il governo a valutare l’avvio di una revisione normativa organica in materia di rischio idrogeologico e sismico, con l’obiettivo di semplificare il quadro regolatorio e superare una logica frammentata e prevalentemente emergenziale».
Lo dichiara in una nota Pino Bicchielli, deputato di Forza Italia e presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul rischio idrogeologico e sismico, che spiega: «L’atto approvato indica la necessità di orientare le politiche pubbliche verso una prevenzione strutturata, fondata su finanziamenti stabili e pluriennali, su una pianificazione ordinaria e su una governance chiara e definita. È una direzione coerente con quanto emerso dalle numerose audizioni svolte dalla Commissione, che hanno messo in evidenza un sistema normativo e operativo eccessivamente disperso e reattivo». «L’ordine del giorno si inserisce nel contesto delle misure previste dal titolo VIII manovra, dedicate a calamità naturali, emergenze nazionali e protezione civile, e richiama la necessità di un cambio di passo. Non è sufficiente intervenire dopo gli eventi ma occorre costruire una strategia di lungo periodo, che metta al centro il monitoraggio del territorio, la prevenzione e la sicurezza delle comunità», aggiunge. «L’approvazione di questo odg – conclude – rappresenta un segnale politico rilevante nella direzione della semplificazione normativa e della stabilità delle politiche di controllo e salvaguardia del territorio. Come Commissione continueremo a lavorare affinché l’Italia passi definitivamente dalla gestione dell’emergenza a una vera politica nazionale di prevenzione, a tutela delle persone, dei territori e del sistema economico».

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