L’europarlamentare per il Partito Democratico, Pina Picierno, ha scritto ieri su X: «diversi mesi fa, dal profilo AnTiPrpaGAndA su X, mi è stato indirizzato questo commento: “traditrice, dì ai tuoi amici ebrei che è solo questione di tempo, i Goy si stanno svegliando”. La lunga serie di campagne di odio orchestrate ad arte, di una stagione dolorosa che vivo anche sulla mia pelle, la conoscete già. E per questo ho deciso di denunciare, perché è uno dei modi che abbiamo per reagire a questo tempo gonfio di violenza. Qualche giorno fa, la Procura della Repubblica di Roma ha disposto il rinvio a giudizio dell’intestatario di quell’account, G.N., classe 1988, residente a Giugliano in Campania per il reato di minaccia con l’aggravante dell’odio etnico e religioso. A marzo inizierà il processo contro di lui. E sono molto determinata ad andare in fondo alla genesi delle call out contro di me, e contro l’istituzione che rappresento, ai singoli dispensatori di odio e alle strutture spesso insospettabili che si celano dietro. Lo dobbiamo alla nostra democrazia e all’igiene del dibattito pubblico. Ringrazio la Polizia di Stato, la magistratura e il mio legale, avv. Andrea Di Pietro, per il lavoro attento, la cura e la determinazione con cui hanno seguito la vicenda».
