Il governo israeliano sta creando una commissione d’inchiesta sul 7 ottobre
Netanyahu: Hamas sarà disarmata con le buone o con le cattive
Il capo del governo israeliano: «Siamo vicini al completamento della prima fase del piano a 20 punti di Trump e ci stiamo già concentrando sull’obiettivo successivo: disarmare Hamas»

Foto: Screenshot da video
Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha dichiarato oggi alla Knesset (il Parlamento monocamerale d’Israele) che l’economia israeliana sta battendo ogni record: il cambio shekel-dollaro è al livello migliore di sempre, la disoccupazione è al minimo storico, gli investimenti stranieri arrivano a fiotti e il rapporto debito-Pil è più basso di quello di quasi tutti i Paesi europei. E tutto questo dopo «due anni di guerra».
Questo quarto di secolo, ha dichiarato Netanyahu, è stato segnato in gran parte dalla «minaccia che l’islamismo radicale rappresenta per il mondo libero. […] Siamo vicini al completamento della prima fase del piano a 20 punti di Trump e ci stiamo già concentrando sull’obiettivo successivo: disarmare Hamas, con le buone o con le cattive, e disarmare completamente la Striscia di Gaza».
Il primo ministro israeliano ha poi presentato la nuova legge sul reclutamento come «storica»: porterà gradualmente i giovani charedi (gli ebrei che seguono in modo estremamente rigoroso la tradizione e le leggi della Torah) nell’esercito, liberando centinaia di battaglioni di riservisti e tutelando allo stesso tempo gli studenti della Torah più meritevoli. Infine, il governo israeliano sta creando una commissione d’inchiesta indipendente sugli errori del 7 ottobre composta dal 50% dall’attuale governo, e dal 50% dall’opposizione.
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