Il ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, ha dichiarato in un post su X: «negli ultimi sei mesi, Vladimir Putin ha promesso al presidente Donald Trump di fermare le uccisioni, riprendere la diplomazia e porre fine alla guerra». Ma per il ministro, Putin ancora «non vuole tenere un incontro per avanzare sulla via della pace». Al contrario, la Russia «ha respinto il cessate il fuoco» e ha proseguito a fare «simulazioni di diplomazia, ha continuato a rifiutare un incontro a livello presidenziale, ha compiuto orribili attacchi contro i civili […] Non si può permettere a Putin di continuare ad agire con un senso di totale impunità».
Sybiha ha infine invitato ulteriormente i Paesi alleati europei, gli Stati Uniti e il G7 a «esercitare la massima pressione su Mosca». L’economia russa, dice il ministro, sta già «collassando». Mettere ulteriori pressioni a Mosca «farà capire a Putin che proseguire la guerra mette in pericolo il suo regime e sè stesso».
