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Crosetto: le Forze Armate hanno contribuito a cambiare la percezione dell’Italia

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Italy's Defense Minister Guido Crosetto addresses media during a press conference as part of the Group of Seven (G7) Defence Ministers Summit at the Palazzo Reale in Naples, Italy, on October 19, 2024. (Photo by Tiziana FABI / AFP)

Photo: by TIZIANA FABI/AFP via Getty Images

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Tempo di lettura: 1 Min.

Le Forze Armate hanno contribuito a cambiare la percezione dell’Italia. Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, nel suo intervento di saluto al contingente italiano del Multinational Battlegroup della Nato in Bulgaria. «L’unico grande impero al mondo che non ha avuto imperatori che fossero nati nella stessa grande città o della stessa nazionalità è quello romano», ha detto Crosetto, parlando al campo di addestramento militare di Novo Selo, in Bulgaria. «Ci sono stati imperatori romani che provenivano dalla Libia, dal territorio dell’attuale ex Jugoslavia, dal Libano, dalla Spagna», ha continuato. E’ da lì che nasce «la nostra capacità di rispettare e saper riconoscere tutti» e di far diventare più nazioni «la stessa cosa», «integrarle nella nostra capacità di essere umani», ha affermato il ministro della Difesa. «La mia presenza qua è per ricordarvi ciò che fate, perché sono sicuro che non abbiate la consapevolezza della sua importanza. Non voglio dire che ognuno di voi sta cambiando il mondo, ma la somma» delle vostre azioni «ha cambiato la percezione dell’Italia», ha spiegato. Questo «grande ritratto di un’Italia diversa da altre nazioni» non ci sarebbe «senza il vostro lavoro». Occorre quindi ricordare a tutti che «un pezzo di ciò che abbiamo costruito è vostro e dovete sentirlo singolarmente vostro, non solo come esercito, difesa, Forze Armate, ecc. Ognuno di voi ha contribuito», ha detto Crosetto.

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