Le Nazioni Unite hanno annunciato che l’organizzazione terroristica Houthi, che controlla la capitale Sana’a, ha rilasciato cinque dipendenti yemeniti sequestrati. Secondo quanto riferito, il rilascio è avvenuto dopo settimane di intense trattative tra le autorità delle Nazioni Unite e i rappresentanti Houthi.
I cinque dipendenti erano stati arrestati mesi fa in circostanze ancora poco chiare, e il loro sequestro aveva suscitato forti preoccupazioni internazionali riguardo alla sicurezza del personale umanitario e dei lavoratori locali impegnati nelle missioni dell’Onu in Yemen.
Fonti diplomatiche sottolineano che questo rilascio potrebbe rappresentare un segnale di distensione da parte degli Houthi, in un momento di tensione crescente nel Paese e nella regione. Tuttavia, rimane alto l’allarme per la sorte di altri membri del personale internazionale e yemenita che sarebbero ancora detenuti.
Le Nazioni Unite hanno ribadito il proprio impegno a garantire la protezione del personale civile e a proseguire gli sforzi umanitari nel Paese, colpito da una delle peggiori crisi umanitarie al mondo, con milioni di persone che dipendono dagli aiuti per la sopravvivenza.
