Logo Epoch Times
La Bbc ammette l'errore ma nega il diritto al risarcimento

Trump fa causa per diffamazione alla Bbc per 10 miliardi

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha intentato una causa contro la Bbc chiedendo 10 miliardi di dollari di risarcimento per diffamazione

top-article-image

Sede della Bbc a Londra

Photo: REUTERS/Jack Taylor.

author-image
| Aggiornato alle
Condividi articolo

Tempo di lettura: 2 Min.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha intentato una causa contro la Bbc chiedendo 10 miliardi di dollari di risarcimento per diffamazione. Nell’atto d’accusa si afferma che l’emittente televisiva britannica avrebbe creato «una rappresentazione falsa, diffamatoria, ingannevole e denigratoria del presidente Trump», trasmessa in uno speciale giornalistico una settimana prima delle elezioni presidenziali del 2024, nel tentativo di «influenzarne» l’esito.
Con l’episodio in questione intitolato “Trump: A Second Chance?” e andato in onda il 28 ottobre 2024, la Bbc avrebbe tentato di «fuorviare gli spettatori montando insieme» clip delle dichiarazioni del presidente rilasciate poco prima dell’assalto al Campidoglio avvenuto nel 2021», dipingendo Donald Trump come un «violento insurrezionalista».
«Mi hanno letteralmente messo in bocca parole che non ho mai pronunciato. Immagino abbiano usato l’Ia o qualcosa del genere», ha dichiarato il presidente americano. In pratica, la Bbc avrebbe unito due clip distinte del discorso tenuto da Trump alla Casa Bianca il 6 gennaio 2021, e il montaggio avrebbe fatto sembrare che il presidente esortasse ad «andare al Campidoglio a combattere». Ma nelle clip originali le frasi provenivano da parti diverse del discorso e quindi, per ovvi motivi, il senso delle affermazioni di Trump era completamente diverso.
Nel frattempo l’emittente ha dichiarato che nonostante il «sincero rammarico» per il modo in cui il video è stato montato e il mea culpa espresso per il taglio «fuorviante» che ha creato l’incidente, la Bbc «dissente fermamente sul fatto che vi sia la base per una causa legale».
Dopo lo scandalo, il direttore generale e l’amministratore delegato della Bbc si sono dimessi. Trump ha poi commentato l’accaduto su Truth, sottolineando: «tutti si dimettono o vengono licenziati dopo essere stati colti a “manomettere” il mio discorso». Il presidente americano ha inoltre annunciato di voler sollevare personalmente la questione con il primo ministro britannico Keir Starmer che, a suo giudizio, si sarebbe detto «molto imbarazzato» per l’episodio.

Iscriviti alla nostra newsletter - The Epoch Times

Articoli attuali dell'autore