Proposta di legge sui condomini espone gli inquilini in linea coi pagamenti al rischio di dover pagare anche il conto dei morosi

Il Presidentre M5s, Giuseppe Conte, in una immagine di repertorio. Foto: Antonio Masiello/Getty Images)
La “brillante” proposta di legge di Fratelli d’Italia sui condomini «espone gli inquilini in linea coi pagamenti al rischio di dover pagare anche il conto degli inquilini morosi a fornitori e manutentori. Non solo. Fratelli d’Italia pretende la laurea per tutti gli amministratori di condominio. Sì proprio così. Non basta che abbiano fatto formazione e vantino esperienza, vogliono che siano laureati», scrive su Facebook il presidente del Movimento cinque stelle, Giuseppe Conte. «Ma allora chiediamo la laurea anche per i politici, per chi va in Parlamento, per i presidenti del Consiglio? Suvvia. Quando si scrivono le proposte di legge ci vuole un po’ di buon senso. Questo è l’ennesimo pasticcio di questa maggioranza, e ora si sono messi pure a litigare. Anche alcuni giornalisti della loro area politica hanno ammesso che siamo di fronte a proposte irragionevoli», aggiunge. «Si vogliono occupare di case e condomini? Tirino fuori il Piano casa da 15 miliardi annunciato da Meloni e Salvini da mesi e mesi anziché tagliare come hanno fatto in questi anni il Fondo affitti, il Fondo morosità incolpevole e ben 15 agevolazioni edilizie. Alla faccia della sacralità della casa», conclude Conte.
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