Video: Reuters
I motociclisti si sono sfidati tra sentieri di montagna avvolti dalla nebbia e fredde notti di ottobre durante il tradizionale Hellas Rally 24 Hours, della scorsa settimana lungo la suggestiva costa greca.
La gara di endurance di due giorni, svoltasi il 25 e 26 ottobre nella pittoresca località balneare di Itea, ha visto i partecipanti percorrere oltre 700 chilometri, nonostante gli organizzatori abbiano annullato una prova speciale per motivi di sicurezza. I piloti hanno affrontato tre impegnative prove speciali che hanno messo alla prova le loro capacità di navigazione e la loro resistenza. La seconda tappa è stata la più dura, costringendo i concorrenti a orientarsi di notte su sentieri di montagna a 1.400 metri di altitudine, immersi nella nebbia.
Nonostante le temperature rigide per tutto il weekend, l’assenza di pioggia ha reso il terreno, per quanto difficile, relativamente gestibile per i partecipanti più tenaci.
Il rally si è articolato in due categorie: nella classe a navigazione tradizionale con roadbook, il greco Vasilis Boudros ha conquistato la vittoria davanti a Joseph Boutsaxis e Gerasimos Gkokas; nella categoria GPS-assisted, il successo è andato a Ralph Uhlig, seguito da Michal Janaszek e Gregor Haedrich.
