Arrestato il sospettato dell’omicidio di Charlie Kirk
Foto: Utah Department of Public Safety/Handout via REUTERS
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Preso il giovane sospettato di aver ucciso l’attivista repubblicano Charlie Kirk, nello Utah. «L’abbiamo preso», ha dichiarato il governatore dello Utah Spencer Cox. Il sospettato, identificato come Tyler Robinson, avrebbe confessato l’omicidio a un amico di famiglia, che ha poi contattato l’ufficio dello sceriffo della contea di Washington. Un familiare del ragazzo ha riferito agli inquirenti che Robinson nell’ultimo periodo era diventato “politicizzato” e parlava in modo sprezzante di Kirk. Stando alle dichiarazioni del direttore dell’Fbi, Kash Patel, l’arresto del ragazzo è avvenuto giovedì sera, circa 33 ore dopo l’omicidio.
Gli investigatori hanno parlato col coinquilino del ragazzo, che ha mostrato loro i commenti scritti da Robinson su Discord, una piattaforma di chat e streaming popolare tra i gamer, in cui discuteva di recuperare un fucile e di lasciarlo in un cespuglio avvolto in un asciugamano. Il fucile menzionato nella chat corrisponderebbe a quello recuperato dalle autorità in un’area boschiva vicino al campus dopo lo sparo. Le munizioni ritrovate sulla scena hanno delle incisioni, con messaggi come “oh bella ciao, bella ciao” (scritto in italiano, un evidente “omaggio” all’inno partigiano/comunista della seconda guerra mondiale) e “ehi fascista, questo è per te!”.
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