Pioggia di missili su Kiev nella notte, gli abitanti si rifugiano nella metropolitana

Video: Reuters

Gli abitanti della capitale ucraina Kiev hanno cercato riparo in una stazione della metropolitana dopo che sabato mattina (27 dicembre) la città è stata colpita da un attacco russo, con esplosioni in tutta la città. La difesa aerea è entrata in azione e l’esercito ucraino ha dichiarato di aver dispiegato missili.
L’azione russa è avvenuta due giorni prima di un incontro che il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ha dichiarato di voler tenere negli Stati Uniti con il presidente Donald Trump per definire i dettagli di un accordo per porre fine alla guerra che da quasi quattro anni oppone la Russia all’Ucraina. L’aviazione ucraina ha affermato che i droni russi stavano prendendo di mira la capitale e le regioni del nord-est e del sud.
Le persone avvolte in giacche e coperte si sono rannicchiate su sedie e materassi nella stazione della metropolitana mentre la temperatura scendeva con il vento gelido.
L’allarme aereo è rimasto in vigore nella capitale per circa quattro ore dopo essere stato diramato. Non sono state segnalate immediatamente danni o interruzioni di corrente.
La Russia non ha rilasciato alcuna dichiarazione immediata sugli attacchi.