Ministero dell’Ambiente: 2,3 milioni per il monitoraggio dell’aria in Ucraina
Il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha annunciato, in un comunicato, la firma di un Piano di Lavoro a medio termine nell’ambito del Memorandum di cooperazione bilaterale con l’Ucraina. Sarebbe quindi previsto un «Finanziamento di 2 milioni e 300 mila euro per la realizzazione di un nuovo progetto in Ucraina» destinato a un tema di estrema importanza per Kiev: «il monitoraggio della qualità dell’aria», si legge nel comunicato. Il progetto, approvato a margine della Conferenza per la Ricostruzione dell’Ucraina a Roma, punta a rafforzare le infrastrutture di monitoraggio, compromesse dall’inquinamento industriale, da strutture obsolete e soprattutto dalla guerra in corso.
Realizzato in collaborazione con il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo tramite la piattaforma Pista (Platform for Investment Support and Technical Assistance), il progetto prevede la creazione del primo Laboratorio Nazionale di Riferimento per la qualità dell’aria e una stazione pilota di monitoraggio. «Trattandosi di un progetto modulare, ulteriori risorse potranno essere mobilitate da altri donatori per ampliare la rete di monitoraggio su scala nazionale» precisa il comunicato «la realizzazione di questo progetto avvicinerà l’Ucraina agli standard europei, assicurando il rispetto degli impegni assunti dal Paese nell’ambito dell’Accordo di associazione Ue-Ucraina, con particolare riferimento all’attuazione della legislazione sulla qualità dell’aria».
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