Video: Reuters
Almeno una persona è stata uccisa e decine di agenti di polizia sono rimasti feriti durante le proteste notturne in Perù di mercoledì 15 ottobre, contro il neoeletto presidente José Jeri. Le immagini delle telecamere a circuito chiuso hanno ripreso dei manifestanti camminare quando un gruppo di persone ha iniziato a correre, un uomo ha sparato un colpo di arma da fuoco e la vittima, Eduardo Ruiz Saenz, 32 anni, è caduta a terra.
Migliaia di persone sono scese in piazza, e centinaia si sono scontrate con la polizia davanti al Parlamento di Lima mercoledì. Gli agenti hanno utilizzato gas lacrimogeni, mentre alcuni manifestanti hanno lanciato fuochi d’artificio, pietre e oggetti in fiamme.
Jeri ha riferito sui social media che 55 agenti di polizia e 20 civili sono rimasti feriti, attribuendo la violenza a «delinquenti» che si sono infiltrati in una marcia pacifica. Le proteste sono scoppiate una settimana dopo che il Parlamento aveva rimosso l’ex presidente Dina Boluarte. Jeri è accusato di corruzione, ma nega. Il suo mandato scadrà nel luglio 2026.