Perego: supremazia tecnologica occidentale rappresenta la vera competizione con gli altri paesi

Matteo Perego di Cremnago in un'immagine di repertorio
Photo: foto Ansa.
C’è la necessità di mantenere «la supremazia tecnologica dell’Occidente, che rappresenta la vera competizione con gli altri paesi, e quella di consapevolezza nel riconoscere che difesa e sicurezza sono oggi pilastri della società, a fronte di un contesto di conflitto ibrido, che interseca domini tradizionali e quelli più moderni come cyber, spazio e dimensione underwater». Lo ha detto il sottosegretario alla Difesa, Matteo Perego di Cremnago, al «Defence Summit – Un’Italia più sicura», organizzato da Il Sole 24 Ore e dall’Istituto Affari Internazionali, in collaborazione con il Centro Alti Studi per la Difesa. Perego ha poi rimarcato l’importanza degli aspetti finanziari e del rafforzamento del partenariato pubblico-privato, anche a livello europeo, sottolineando la necessità di affrontare le sfide alla difesa e sicurezza attraverso «un approccio rapido, innovativo e capace di coinvolgere l’intero Sistema Paese, facendo leva sul solido tessuto industriale nazionale e forze armate altamente professionali». Un focus è stato dedicato alla dimensione underwater «nuova frontiera in forte espansione capace, nei prossimi anni, di offrire importanti vantaggi. L’Italia, grazie alla sua posizione nel Mediterraneo, alle eccellenze industriali e a iniziative come il Polo nazionale della dimensione subacquea, è già all’avanguardia. Da questa dimensione» continua «passa una parte decisiva della nostra sicurezza e del nostro futuro». In conclusione, il sottosegretario ha richiamato l’impegno dell’Italia sul piano internazionale, in particolare sul Fianco Est e Sud della Nato, sottolineando la crescente rilevanza di quest’ultimo sia in termini di sicurezza sia di opportunità strategiche.
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