Malan: traccia sottile che lega Soros Greta Flotilla e Hannoun

Il presidente Gruppo Fratelli d’Italia Lucio Malan ha commentato su X un articolo de Il Tempo con la seguente notizia: «quella traccia sottile che lega Soros, Greta, Flotilla e Hannoun. C’è una traccia che tiene insieme l’ecosistema creato da George Soros, le missioni della Flotilla, Greta Thunberg e alcune figure centrali della galassia ProPal attiva in Italia, tra cui quella di Mohammad Hannoun. Un filo sottile, che si snoda in maniera indiretta, quasi impercettibile, ma che è ben teso. Il punto di caduta che li accomuna tutti, è, almeno ad una prima lettura, quello della causa palestinese, ciascun elemento di questa rete si è speso, in modo differente, per portare avanti questa battaglia. I legami tra le Flotille e l’architetto giordano sono noti, a tratti persino trasparenti […] A cominciare dal lavoro che Hannoun avrebbe fatto per la Freedom Flotilla 2: era il dicembre 2010 e durante i meeting della coalizione internazionale a sostegno della missione, Hannoun sarebbe intervenuto in qualità di membro del coordinamento della Freedom Flotilla 2 e presidente dell’associazione Api […] Sarebbe bello partire dall’Italia con decine di navi, aggiunse».
L’8 giugno dello stesso anno, secondo quanto riportato dal sito “Infopal”, Hannoun avrebbe partecipato ad un incontro all’Ambasciata turca, annunciando «l’allestimento della Freedom Flotilla 2, che si comporrà di circa 20 navi e 5mila passeggeri», si legge nel resoconto. All’interno di questa stessa missione, era presente anche un “frammento” che avrebbe già gravitato all’interno della galassia sorosiana, attraverso l’imbarcazione di appoggio Karma dell’Arci, onlus che tra il 2016 e il 2022 avrebbe beneficiato di donazioni, del tutto lecite, legali e trasparenti, da parte della Open Society Foundation. Si tratta di una connessione ovviamente indiretta, che nondimeno è comunque presente. E anche alcune personalità politiche della sinistra italiana presenti sulle imbarcazioni avevano incrociato in precedenza le proprie strade con altre realtà a loro volta finanziate da Open Society. Parliamo della Social Changes, agenzia di comunicazione che sostenne, sempre legalmente, le campagne comunicative di diversi candidati progressisti nelle elezioni del 2022. Per chiudere questo sottoinsieme, e per fare un altro esempio, il 30 ottobre scorso a Piacenza, come riportato da testate locali, c’è stato un incontro su Gaza e Flotilla al quale hanno partecipato Hannoun e José Nivoi, componente proprio della Global Sumud Flotilla. Inosmma, il coinvolgimento di Soros nella vicenda di Flotilla, seppure “obliquo”, si è manifestato in diverse circostanze[…]»
Malan nel suo commento ha dichiarato che: «quella traccia sottile che lega Soros, Greta, Flotilla e Hannoun. Chi sostiene uno di questi li sostiene tutti».







