L’Italia, insieme ad altri 26 Paesi della «Media Freedom Coalition», ha firmato un appello al governo di Israele per consentire l’accesso immediato a Gaza di giornalisti e media, chiedendo a tutte le parti del conflitto di garantire la sicurezza degli operatori dell’informazione. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani aveva già definito inaccettabili gli attacchi contro i giornalisti a Gaza, evidenziando l’urgenza di fermare l’uccisione di vittime innocenti. L’informazione è cruciale per documentare la realtà della guerra, rendendo necessario l’accesso sicuro dei media alle zone di conflitto. L’Italia e i suoi partner condannano gli attacchi deliberati contro i giornalisti, richiamando l’obbligo del diritto internazionale umanitario di proteggerli. Ribadiscono, inoltre, l’appello per un cessate il fuoco, il rilascio degli ostaggi, l’accesso degli aiuti umanitari e la soluzione a due Stati. La Media Freedom Coalition, nata nel 2019, riunisce oltre 50 Paesi e organizzazioni per difendere la libertà di stampa e la sicurezza dei giornalisti.
