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Calenda: la Russia non accetterà mai una pace senza il Donbass

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Il segretario di Azione Carlo Calenda

Photo: foto di archivio, ANSA/ANGELO CARCONI.

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Tempo di lettura: 1 Min.

«Ma quale piano di pace». Carlo Calenda, senatore e segretario di Azione, in una intervista a “QNQuotidiano Nazionale” dice di crederci poco. «La verità – spiega – è che la Russia non accetterà mai una pace con l’Ucraina in cui non le venga concesso il Donbass». Quanto all’Italia, «l’unico ad avere le idee chiare è il presidente Mattarella, per tutti gli altri il sostegno all’Ucraina è un argomento come un altro, barattabile per fare alleanze politiche». La maggioranza presenterà una risoluzione unitaria in vista del Consiglio europeo: «Ma si tratta, di fatto, di un disingaggio del nostro Paese dal destino dell’Ucraina. Come giudicare altrimenti il fatto che nella loro mozione non si parla di invio di armi, si mettono le mani avanti sull’utilizzo degli asset russi congelati per dare all’Ucraina i soldi per resistere e non si giustifica la mancata partecipazione alle iniziative dei volenterosi?». L’ex ministro osserva che «Meloni cede ai diktat di Salvini, non vuole scoprirsi a destra, ma al tempo stesso vuole rimanere legata al presidente americano Donald Trump».

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