Calenda: all’università di Torino abbiamo visto pregare Imam e dare la caccia a “studenti sionisti”

Il Segretario di Azione Carlo Calenda ha scritto su X: «ieri al Politecnico sono stato invitato da quattro associazioni studentesche per un confronto fatto solo di domande e risposte. Le persone che volevano partecipare erano novecento. I posti disponibili quattrocento. Sono stato con i ragazzi quattro ore. E’ stata una bellissima esperienza, come del resto nelle tantissime università dove sono già stato, sempre e solo su invito di associazioni di studenti non di Azione. Unito ha negato la possibilità di fare un confronto con Chiara Appendino. L’università di Torino è un posto dove abbiamo visto pregare Imam invitati dagli studenti, dare la caccia a “studenti sionisti” e dove insegnano professori che sostengono Putin, sognano di incontrarlo e festeggiano le avanzate russe. La responsabile degli spazi comuni, candidata con il PD, alle europee ha però sostenuto che “la politica non deve entrare nelle università neppure se invitata dalle associazioni di studenti”. Imam si, politici no. Putin si, liberali no. E il campus si chiama Luigi Einaudi. Vergognatevi».