Bernini: l’Italia sceglie la diplomazia della scienza

Il ministro dell’Università e della Ricerca e Senatrice di Forza Italia Anna Maria Bernini ha scritto su X: «il futuro si costruisce con la conoscenza, la ricerca e il coraggio di innovare. Viaggia alla velocità degli algoritmi, si difende nel cyberspazio, si costruisce nelle università e nei laboratori. Innovare oggi significa assumersi una responsabilità, guidare il cambiamento con etica, competenza e visione.
Perché la tecnologia non è neutra, e il progresso ha senso solo se rafforza le democrazie e riduce le distanze. L’Italia sceglie la diplomazia della scienza, ponti tra Paesi, saperi e generazioni. Grazie al ministro degli Esteri, Antonio Tajani, per avermi invitato all’XVIII Conferenza delle ambasciatrici e degli Ambasciatori, un importante occasione di confronto con chi rappresenta l’Italia nel mondo. Grazie anche ad Alfredo Mantovano, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, a Maria Tripodi, sottosegretaria al ministero degli Esteri, a Padre Paolo Benanti, presidente della commissione sull’Intelligenza artificiale, ad Andrea Campora, presidente della European Cyber Security Organization, per aver condiviso le loro preziose riflessioni».
Perché la tecnologia non è neutra, e il progresso ha senso solo se rafforza le democrazie e riduce le distanze. L’Italia sceglie la diplomazia della scienza, ponti tra Paesi, saperi e generazioni. Grazie al ministro degli Esteri, Antonio Tajani, per avermi invitato all’XVIII Conferenza delle ambasciatrici e degli Ambasciatori, un importante occasione di confronto con chi rappresenta l’Italia nel mondo. Grazie anche ad Alfredo Mantovano, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, a Maria Tripodi, sottosegretaria al ministero degli Esteri, a Padre Paolo Benanti, presidente della commissione sull’Intelligenza artificiale, ad Andrea Campora, presidente della European Cyber Security Organization, per aver condiviso le loro preziose riflessioni».
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