Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato, in un’intervista concessa alla rivista Time, che «prenderà una decisione in merito alla possibile liberazione di Marwan Barghouti, figura di spicco dell’organizzazione terroristica, affinché possa assumere un ruolo di leadership a Gaza dopo la guerra. La notizia è stata riportata da Al Jazeera Palestina, secondo cui Trump avrebbe confermato di valutare seriamente l’ipotesi di un accordo politico che includa il rilascio di Barghouti da parte di Israele, come parte di un piano più ampio per stabilire una nuova amministrazione a Gaza nel periodo post bellico».
«Marwan Barghouti, oggi 66enne è un dirigente di Fatah e considerato da molti palestinesi come il possibile erede della leadership nazionale. Arrestato nel 2002 durante la seconda Intifada [rivolta araba ndr], Barghouti sta scontando cinque ergastoli in Israele per il suo presunto coinvolgimento in attacchi armati durante il conflitto israelo-palestinese. Nonostante la detenzione, gode di ampio sostegno popolare nei territori Palestinesi, dove è visto come simbolo di unità e resistenza».
«Le parole di Trump riaccendono il dibattito internazionale sulla ricostruzione politica e amministrativa della Striscia di Gaza dopo la fine delle ostilità, tema centrale nelle discussioni tra Stati Uniti, Israele e Paesi arabi. Il presidente ha aggiunto che ogni decisione in merito sarà presa nell’interesse della stabilità regionale e in consultazione con i partner più stretti di Washington in Medio Oriente».




