Trump apre al dialogo con i democratici

Donald Trump
Photo: foto di repertorio, Madalina Vasiliu/The Epoch Times.
Tempo di lettura: 2 Min.
Tempo di lettura: 2 Min.
Trump Ha espresso un cauto ottimismo, pur avvertendo che alcune ideologie dei suoi avversari politici necessitano di un cambiamento: «Penso che lavorare insieme sarebbe fantastico. Ma loro devono cambiare» ha detto Trump, « e io penso che cambieranno […] Non puoi venire eletto con i programmi che vogliono loro».
Il presidente ha indicato il suo ampio margine di vittoria alle elezioni (l’aver conquistato il voto popolare e tutti e sei gli Stati in bilico, oltre ad aver ottenuto spostamenti verso destra in molti Stati e contee del Paese) come prova del fatto che il messaggio dei repubblicani hanno crescente approvazione fra gli americani: «noi siamo il partito del buon senso, mentre loro sono il partito di cose davvero negative».
INCERTEZZA SUI NOMI DEI DEMOCRATICI CHE INCONTRERÀ
Non è ancora chiaro quali parlamentari il presidente abbia intenzione di incontrare, anche se alcuni hanno già espresso disponibilità a collaborare con lui.
Il senatore John Fetterman (democratico della Pennsylvania) ha incontrato Trump nella residenza del presidente in Florida, Mar-a-Lago, a gennaio, poco dopo l’insediamento. Anche il deputato democratico della California, Ro Khanna, ha dichiarato di essere aperto a qualsiasi discussione che possa avvantaggiare i suoi elettori.
Altri democratici, tra cui il senatore di New York Chuck Schumer e il senatore del New Jersey Andy Kim, hanno invece espresso riluttanza a collaborare con Trump, ma dicono che prenderebbero in considerazione un incontro a determinate condizioni.
Articoli attuali dell'autore
15 settembre 2025
Veglia funebre a Washington per Charlie Kirk










