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Tajani sulla riforma della Farnesina: avremo un’unità di crisi per tutelarci da attacchi ibridi e cibernetici

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Il ministro Antonio Tajani in una immagine di repertorio. Foto: VALERY HACHE/AFP via Getty Images)

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La riforma della Farnesina che entrerà in vigore dal primo gennaio prevede anche che alla direzione generale della sicurezza sarà affiancata anche da una parte più tecnica – una «unità di crisi» – per rispondere agli attacchi informatici. Lo ha detto il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, alla presentazione della riforma della Farnesina oggi a Villa Madama. L’obiettivo è «garantire nel modo migliore la sicurezza del nostro sistema. Avremo anche un’unità di crisi per tutelarci da attacchi ibridi e cibernetici», con l’esperienza di tecnici anche da altri ministeri, in particolare dalla Difesa, ha spiegato Tajani. «Vogliamo far sì che questo ministero possa essere all’avanguardia per respingere attacchi cibernetici e non essere vittima di attacchi informatici, per prevenire attacchi ai nostri siti, e proteggere dossier e dati sensibili», ha detto.

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