Tajani: nessun contrasto fra ministero degli Esteri e dell’Interno sulla gestione della cybersicurezza

Il ministro Tajani in una immagine di repertorio. Foto: Alberto PIZZOLI / AFP)
Photo: by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images
Non c’è «alcun contrasto» fra ministero degli Esteri e dell’Interno sulla gestione della cybersicurezza. Lo ha sottolineato il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine della presentazione della riforma della Farnesina, tenuta oggi a Villa Madama. Rispondendo ad una domanda della stampa sulle polemiche relative alla gestione della cybersicurezza nell’ambito della riforma, Tajani ha assicurato l’esistenza di una «perfetta sintonia» con le altre parti, ricordando che la riforma della Farnesina è stata approvata in Consiglio dei ministri. «Noi ci occupiamo delle cose di nostra competenza» ha detto Tajani, citando la supervisione della sicurezza presso le rappresentanze italiane nel mondo e la collaborazione in corso con funzionari «della Marina, dell’Aeronautica e dell’Arma dei Carabinieri a cui abbiamo chiesto aiuto». «La sicurezza in ambasciata dipende da noi, la sicurezza interna spetta a loro», ha riassunto Tajani.
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