Telefonia mobile, Tim all’avanguardia punta sul 5G

Cinque anni ci separano dalla futura introduzione delle reti 5G e, sebbene le attuali reti 4G presentino ancora delle problematiche, gli operatori del settore stanno già lavorando all’upgrade. In prima fila c’è la Tim che, ieri 22 giugno, ha tenuto a Torino una conferenza internazionale sul futuro del 5G e della telefonia mobile.

Così, durante l’evento «5G: qual è il mito e quale la realtà?», il TILab, centro di ricerca e innovazione del Gruppo Telecom Italia, ha ospitato per un giorno operatori ed esperti del settore telefonico mondiale. Dagli standard della telefonia mobile attuale alle ultime sperimentazioni e prototipi, Torino si è trasformata nella capitale del 5G, confermando il ruolo d’avanguardia di Tim nel panorama europeo.

Dall’incontro sono emerse nuove prospettive di servizi: le nuove reti 5G permetteranno ai dispositivi telefonici di raggiungere velocità teoriche di 20 Gb al secondo, velocità persino maggiori alle attuali adsl di casa. Tali velocità daranno la possibilità di connettere più di un milione di smartphone o di tablet in un solo metro quadrato, il che potrebbe mettere un taglio ai famosi problemi di connessione.

Tutto ciò si tradurrebbe in un incredibile boom per l’Internet delle cose, che nel mondo delle telecomunicazioni sta a significare l’evoluzione del mondo di Internet, ormai entrato in contatto con diversi oggetti e luoghi concreti. L’attenzione data a quest’ultimo concetto si evince dalle ulteriori tematiche affrontate: sensori ultra leggeri e a basso consumo inseriti nei tessuti degli abiti, daranno la possibilità di controllare temperatura corporea, pressione sanguigna e battito del cuore. Nel menù c’erano anche i futuri sistemi automatici di controllo del traffico stradale e della guida assistita di veicoli.

Nel corso del convegno sono state presentate anche alcune delle demo proposte dai principali operatori del settore, come Nokia, Ericsson, Huawei, Alcatel-Lucent, Samsung e NEC. Tra i più importanti invitati alla conferenza, si legge su un comunicato, erano presenti Roberto Opilio – Direttore Operations di Telecom Italia, Jonas Näslund – Head of Radio Strategy di Ericsson, Maziar Nekovee – 5G Europe Chief Researcher di Samsung, Arnaud Vanparys – Head of Network Innovation di Orange, Artur Wachtel – 5G Global Strategy Supervisor di Huawei, Volker Ziegler – Chief Architect Technology and Innovation di Nokia.

La nuova generazione 5G potrà quindi trasformare la nostra società. La prima prova si avrà nel 2020.

Immagine concessa da Shutterstock.

 
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