Sembra che Tesla sia in trattative avanzate con il Mimit (Ministero delle Imprese e del Made in Italy).
Secondo il Sole24Ore, questa sarebbe una delle mosse intraprese dall’amministrazione Meloni per allargare il portafogli di case produttrici automobilistiche, nonché stimolare la concorrenza. La quale – ritengono – dovrebbe apportare benefici nell’ambito dell’automotive.
Le trattative – che proseguono dalla scorsa estate, con la visita di Elon Musk, l’Ad di Tesla, a Roma – riguardano l’assemblaggio di veicoli commerciali del colosso americano nel Bel Paese, e si rivelano anche essere uno sforzo per aumentare le produzioni locali da 1 milione di veicoli, compresi quelli commerciali, a 1.3 milioni con l’introduzione di un nuovo competitor. E sebbene riguardi solo il settore commerciale, tutto questo è pur sempre significativo considerando che, in ogni caso, i veicoli commerciali rappresentano una parte importante dell’industria.
E forse questo potrebbe anche essere l’inizio di un’espansione, che vada oltre camion o furgoni elettrici, inglobando le auto ‘green’ di Tesla.
