Durante la lunga persecuzione del Falun Gong da parte del regime comunista, durata oltre due decenni, molti studenti che sostengono i valori di «Verità, Compassione e Tolleranza» sono diventati bersaglio di repressioni di vario tipo, secondo quanto ha riferito Minghui, un sito web impegnato nella documentazione della persecuzione dei praticanti cinesi del Falun Gong da parte del regime.
In un recente articolo di Minghui, che illustra i casi di studenti perseguitati dal Partito Comunista Cinese (Pcc) tra il 2011 e il 2023, si legge: «Nonostante le avversità, un numero significativo di giovani studenti rimane risoluto nella pratica del Falun Gong».
Si tratta di dottorandi, studenti di master, laureandi e minorenni delle scuole superiori, delle scuole medie e delle scuole elementari.
I casi registrati includono giovani studenti morti a causa delle persecuzioni, condannati illegalmente, imprigionati in un campo di lavoro forzato o in un ‘centro di lavaggio del cervello’, espulsi illegalmente dalle scuole, costretti ad abbandonare gli studi, rapiti, diventati senzatetto e costantemente sottoposti a coercizioni e molestie già all’età di otto anni.
Questo articolo fa luce su alcuni casi di persecuzione subiti dagli studenti a scuola, documentati da Minghui nel periodo compreso tra il 2011 e il 2023.
Morte di un 18enne
Ba Guannan, un ragazzo di 18 anni della Scuola di Design Moderno Lionart, nella città di Shenyang, nel nord-est della Cina, è morto la notte del 19 marzo 2014, dopo mesi di minacce e intimidazioni da parte della polizia.
«La notte del 19 marzo 2014, mio figlio ha dormito come mai prima, in silenzio, e non si è più svegliato. Se n’è andato in silenzio, portando con sé cinque mesi di paura, dicendo addio alle sue 18 primavere e ai suoi 18 autunni. Se n’è andato davvero… Il cielo ha cosparso innumerevoli fiocchi di neve per piangere il suo trapasso…», ha descritto la madre, Wang Yuelian.
La sera del 23 ottobre 2013, la polizia di Shenyang ha rapito sei insegnanti e circa 20 studenti della scuola, tra cui il giovane signor Ba e sua madre, la signora Wang. Lo studente più giovane rapito aveva solo 11 anni.
Gli insegnanti erano tutti praticanti del Falun Gong e insegnavano la cultura tradizionale cinese nella scuola.
Il signor Ba, il padre di Guannan, è stato interrogato per quattro giorni alla stazione di polizia, durante i quali gli è stato dato solo un piccolo pezzo di pane da mangiare. La polizia gli ha detto espressamente: «Sono incaricato di indagare sui detenuti del braccio della morte». Lo spavento, unito alla fame, alla sete, alla stanchezza e all’abbigliamento inadeguato, ha fatto sì che il signor Ba sviluppasse rapidamente febbre e tosse. È stato tenuto per altri 15 giorni nell’ospedale della prigione.
La signora Wang è stata imprigionata per più di 40 giorni. Dopo essere tornata a casa, ha constatato che il signor Ba aveva una fobia, che è peggiorata fino a uno stato di completo esaurimento, e parlava in modo incoerente. Non riusciva a mangiare né a dormire, la frequenza dei suoi tremori durante il sonno si intensificava e il suo aspetto profondamente spaventato era angosciante da vedere.
Interruzione degli studi
A Guo Jiayu, appena laureato all’Università della Scienza e della Tecnologia della Cina nel 2016, è stata negata l’ammissione alla scuola di specializzazione della sua alma mater per la sua fede nel Falun Gong.
Nel gennaio dello stesso anno ha superato l’esame di ammissione con ottimi voti, ma la polizia ha costretto la scuola a negargli l’ammissione.
Il 16 giugno 2016 è stato arrestato per aver prodotto e distribuito Dvd contenenti informazioni sulla persecuzione del Falun Gong,
I suoi genitori volevano fargli visita, ma la polizia li ha respinti dicendo loro che il signor Guo doveva affrontare un’accusa penale. È stato imprigionato illegalmente per più di un anno e poi condannato illegalmente a tre anni e mezzo nel 2018.
I casi come quello del signor Guo, in cui l’opportunità di un’istruzione superiore viene strappata a causa della persecuzione, sono troppo numerosi per essere contati.
Wang Meiqi era una studentessa all’ultimo anno della Jilin Normal University. La polizia l’ha rapita la sera del 19 aprile 2021 e ha perquisito illegalmente il suo dormitorio.
È stata trattenuta nel centro di detenzione della città di Tonghua.
L’università ha chiamato la polizia e ha chiesto che la signora Wang partecipasse alla difesa della tesi, organizzata tra l’8 e il 12 maggio, per ottenere il diploma. L’agente di polizia incaricato, Jiang Hui, ha respinto la richiesta. Senza il diploma, la signora Wang non ha potuto proseguire gli studi di laurea, nonostante fosse stata accettata.
Il 17 gennaio 2022, la signora Wang è stata trasferita nella prigione femminile della provincia di Jilin, dove è stata condannata illegalmente a tre anni e mezzo di carcere e a una multa di 5.000 yuan (635 euro).
La signora Wang è diventata il bersaglio della polizia perché aveva lavorato instancabilmente con le sue due zie per cercare di salvare sua madre, Zhang Qiaolei, anche lei aderente al Falun Gong, rapita due anni prima, il 27 febbraio 2020, per aver parlato della verità del Falun Gong e condannata a cinque anni di carcere illegalmente.
Yao Yuanying, un’altra vittima della persecuzione, è stata introdotta alla Falun Dafa all’età di 12 anni, nel 1996, quando il Falun Gong era liberamente praticato in Cina.
La polizia l’ha rapita insieme ad altri quattro aderenti al Falun Gong in un incontro privato a Pechino il 23 ottobre 2011, quando era dottoranda all’Università Normale di Pechino. La polizia, senza indossare uniformi o utilizzare veicoli della polizia, ha fatto irruzione illegalmente. La signora Yao e altre persone sono state sottoposte illegalmente a due anni di lavori forzati.
Nel campo femminile di rieducazione tramite il lavoro (forzato) di Pechino, Yao è stata sottoposta a un’intensa sorveglianza. È stata sottoposta a vari tormenti, come sessioni di tortura psicologica 24 ore su 24, privazione del sonno, divieto di lavarsi, lavori pesanti obbligatori e ripetuti esami del sangue, il tutto per costringerla a rinunciare alla sua fede nel Falun Gong.
Perseguitato in giovane età
Liu Xiaolin, che si è distinto all’esame di ammissione al college nazionale del 2011, ha ricevuto un’offerta di ammissione online. Tuttavia, la polizia lo ha arrestato e messo in un campo di lavoro forzato prima che potesse iniziare il suo primo anno, e solo perché aveva documentato la persecuzione del Falun Gong su internet.
All’età di 18 anni, Liu è stato internato per un anno. Nel 2012, dopo essere stato rilasciato dal campo di lavoro forzato, l’università ha rifiutato la sua iscrizione.
Tesi di laurea negata
Yu Yaou, dottorando presso l’Accademia Cinese delle Scienze, era pronto a sostenere la sua tesi dopo sei anni di ardui studi e ricerche il 4 febbraio 2010.
Tuttavia, le autorità scolastiche hanno improvvisamente cancellato la sua difesa all’ultimo minuto, dopo aver notato una frase nella sua sezione di ringraziamento: «Voglio esprimere la mia gratitudine verso la Falun Dafa. Senza il sostegno di questa giusta fede, non ci sarebbe stata questa mia tesi».
All’inizio del 2015, il signor Yu è tornato a Guangzhou, il campus di Guangdong della sua scuola, per esplorare la possibilità di sostenere la sua tesi e ricevere il dottorato.
La sua famiglia ha perso i contatti con lui poco dopo il suo arrivo a Guangzhou. La moglie e la madre, che sono andate a Guangzhou in volo per cercarlo, hanno dovuto indagare a lungo per scoprire che era imprigionato nel ‘centro di lavaggio del cervello’ di Sanshui, nella città di Fushan. Ma la loro visita al signor Yu è stata rifiutata dal centro.
Il signor Yu è stato trattenuto nel centro di lavaggio del cervello per metà anno senza il diritto di visita da parte della famiglia.
Nel 2019, il signor Yu e sua moglie Li Shanshan, aderente al Falun Gong e proprietaria di un’azienda di esportazione di materie prime alimentari, si sono recati a Shanghai per partecipare a una fiera commerciale estera. Durante la fiera, i due sono stati pedinati.
Sono stati perquisiti illegalmente e brevemente trattenuti dalla polizia alla stazione ferroviaria ad alta velocità di Shanghai il 21 marzo 2019, mentre stavano uscendo da Shanghai.
La persecuzione dei praticanti del Falun Gong tra i giovani studenti non è sporadica, ma piuttosto un evento prevalente e sistematico sotto il governo del Pcc. Molti casi di persecuzione non vengono denunciati a causa degli sforzi del Pcc di sopprimere le informazioni, delle restrizioni alle visite dei familiari e delle tattiche di persecuzione clandestina.
Articolo in lingua inglese: CCP Persecution of Falun Gong Adherents Extends From Doctoral Candidates to Elementary School Students
