Montalbano Elicona è ufficialmente il Borgo dei Borghi 2015. Vincitore della competizione organizzata dalla trasmissione Kilimangiaro, questo piccolo comune in provincia di Messina si è aggiudicato il primo posto, seguito dal comune campano di Monteverde e da Castel Sardo in Sardegna.
I comuni entrati in gara erano 40, e dopo il voto dei telespettatori sono diventati la metà; in questo modo ogni finalista ha rappresentato la propria regione. Ad assegnare il premio sono stati Camila Raznovich e Dario Vergassola, ieri sera in diretta nazionale su Rai Tre.
Situato nell’area dei Nebrodi, questo comune del messinese offre un panorama meraviglioso, che permette di contemplare il mare, le isole Eolie, l’Etna, e le floride pianure che si stagliano per tutta la vale sottostante. Testimonianze della sua esistenza risalgono all’undicesimo secolo, durante il quale risulta fosse in possesso del Demanio dello Stato.
Il monte – da cui proviene il nome Montalbano, che in latino significa monte bianco – è ciò che caratterizza questo borgo, e sul suo punto più alto troviamo il castello Elicona, fatto costruire da Federico II di Svevia su antichi resti di costruzioni arabe e bizantine. Dopo che una rivolta popolare lo distrusse, il castello fu ricostruito per volere di Federico d’Aragona, che lo adibì a dimora estiva.
Storie antiche narrano che ai quei tempi Federico d’Aragona si spostasse dalla sua dimora palermitana fino al castello, per sfuggire al caldo estivo, e soprattutto per beneficiare delle proprietà curative delle acque del monte. Infatti ancora oggi questo borgo accoglie molti turisti, attratti dalle sue tradizionali peculiarità, che rendono i sapori, le immagini e i profumi di Montalbano Elicona una metà imprescindibile dell’isola siciliana.
