Giro di Lombardia, trionfa Nibali. L’Italia rompe il digiuno dopo 7 anni

Sette anni dopo il trionfo di Damiano Cunego nella classica delle foglie morte, proprio sullo stesso arrivo di Como, Vincenzo Nibali rompe il digiuno del ciclismo italiano nelle classiche monumento vincendo il Giro di Lombardia. Falliti gli attacchi in salita, lo squalo dello stretto sorprende tutti con uno scatto nella discesa del Civiglio a 15 chilometri dalla fine, e se ne va ben protetto alle spalle da un brillantissimo Diego Rosa. Sulle rampe del Sanfermo resiste al ritorno di Dani Moreno e s’invola nella picchiata verso il traguardo, andando a vincere a braccia alzate con 21″ sullo spagnolo della Katusha e 32″ sul francese Pinot Thibau, terzo.

«Che giornata fantastica! La mia squadra è stata perfetta tutto il giorno e li ho davvero voluti premiare con la vittoria. Ho cercato di attaccare due volte in salita, ma ero marcato troppo da vicino e mi sono reso conto che avrei dovuto provare in un’altro modo. Ho attaccato in discesa del Civiglio. I miei compagni sono stati eccezionali, a partire da Vanotti e Agnoli che hanno lavorato all’inizio, a Landa, che è stato sempre brillante, e Rosa, che andava ancora fortissimo nelle fasi finali. Non è stato facile, ma non abbiamo mollato un colpo in tutta la gara. Sono veramente felice», ha dichiarato Nibali.

Sul podio il campione siculo si è scusato per le lacrime: ha vinto nel giorno del compleanno di sua moglie. La vittoria è per lei perché credeva più di lui in questo successo, spiega; forse anche uno sfogo liberatorio dopo una stagione difficile, come ha rimarcato più volte.

Le grandi pressioni per Nibali sono iniziate al Tour, soprattutto da parte suo team Astana per il mancato bis a La Grande Boucle, chiusa comunque al quarto posto e con un successo parziale: la tappa regina. E dopo le polemiche, arrivate per essere stato espulso dalla Vuelta alla seconda tappa, il campione italiano ha chiuso il suo profilo Twitter e ha risposto nel finale di stagione: è arrivato secondo alla Coppa Agostoni, primo alla Coppa Bernocchi, primo alla Tre Valli Varesine e infine ha conquistato anche la sua prima classica monumento, partendo da favorito.

Domani, prima partire per all’ Abu Dhabi Tour (il suo ulltimo impegno agonistico per il 2015), Nibali sarà all’Expo alla presentazione del 99esimo Giro d’Italia, probabilmente il suo principale obbiettivo per il 2016.

 
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