Domani, 4 maggio, per la prima volta nelle sue 101 edizioni il Giro d’Italia partirà fuori dai confini europei. La tappa inaugurale sarà disputata a Gerusalemme, e sarà dedicata a Gino Bartali, che dal 2013 ha il suo nome scolpito sulla pietra del monumento in onore dei salvatori del popolo ebraico durante la Shoa.
«Il popolo e lo Stato di Israele ricorderanno sempre Gino Bartali campione di sport e campione nella vita – ha dichiarato due giorni fa, secondo l’Ansa, Avner Shalev, presidente di Yad Vashem (il mausoleo della Shoah di Gerusalemme) quando ha consegnato alla nipote Gioia Bartali la cittadinanza onoraria postuma Israeliana per il suo ‘Intramontabile’ nonno, aggiungendo: «Era un uomo eccezionale che ha saputo andare contro una maggioranza che non lo ha sostenuto».
Tra le 22 squadre al via ci sarà anche la Israel Cycling Academy, la prima squadra professionistica israeliana, che da tre anni rende omaggio a ‘Ginetaccio’ ripercorrendo a colpi di pedale i 195 chilometri di strada che separano Firenze da Assisi: lo stesso tragitto che faceva Gino Bartali per portare i documenti falsi, stampati a Firenze e destinati a famiglie ebree.
Partecipare a questo Giro d’Italia è «un sogno che si realizza pochi anni dopo la nostra nascita», racconta a La Stampa Ran Margaliot, manager dell’Israel Cycling Academy. E aggiunge: «Lo sport per noi dell’Academy è anche questo: trasmettere principi e valori positivi. Come faceva Bartali».
Il fondatore della Israel Cycling Academy, magnate Sylvan Adams, ha riferito a Repubblica che l’Idea del Giro in Israele è nata proprio ad Assisi, due anni fa: «Ero in Umbria per seguire una tappa del Giro – ha affermato – e lì andai a cena con Mauro Vegni. La nostra proposta nacque in quel momento, gliela sottoposi, tre tappe per celebrare Bartali e i 70 anni dello Stato di Israele. Ci abbiamo lavorato un anno intero, duramente. L’accordo a Milano, alla fine del Giro 2017, davanti a un panino e a un bicchiere di vino».
La competizione inizierà ufficialmente alle 13 e 50. Fabio Sabatini sarà il primo ciclista a percorre i 9,8 chilometri a cronometro che assegneranno la prima maglia rosa, lo seguiranno uno alla volta a intervalli di un minuto uno dall’altro gli altri 175 concorrenti, tranne l’olandese Tom Domulin. Il vincitore della Corsa rosa del 2017 partirà tre minuti dopo il penultimo concorrente, il cronomen tedesco Tony Martin.
«Non sarebbe la fine del mondo se andassi male nella crono di apertura, ma sarebbe bello ottenere un buon risultato è magari vincerla – ha dichiarato Domulin – Non ho ancora visto il percorso, sulla carta sembra vallonato dunque adatto a me. La mia prima impressione di Israele è stata buona. Sono arrivato ieri sera e non ho resistito al desiderio di visitare Gerusalemme, ho preso una bici e sono andato a fare un giro nelle città vecchia. La gente mi guardava in maniera un po’ strana perché avevo vestiti normali e una bici da corsa… Un anno dopo la mia vittoria al Giro, la differenza è il modo in cui la gente mi guarda ma io non sono cambiato. Forse all’inizio di stagione volevo far vedere a tutti quanto ero forte, volevo vincere ma le cose non sono andate bene. Ho riflettuto sulla mia situazione e ormai sono molto più fiducioso in me stesso rispetto a qualche mese fa. Ho anche imparato dall’esperienza dell’anno scorso come superare le difficoltà».
LE SQUADRE AL VIA
UCI WORLDTEAMS – 18 (aventi diritto)
1. AG2R LA MONDIALE – Geniez, Montaguti
2. ASTANA PRO TEAM – Lopez, Sanchez
3. BAHRAIN – MERIDA – Pozzovivo, Visconti
4. BMC RACING TEAM – Dennis, Roche
5. BORA – HANSGROHE – Formolo, Sam Bennett
6. GROUPAMA – FDJ – Pinot, Morabito
7. LOTTO SOUDAL – Wellens, Hansen
8. MITCHELTON – SCOTT – Chaves, Simon Yates
9. MOVISTAR TEAM – Betancur, Carapaz
10. QUICK – STEP FLOORS – Stybar, Viviani
11. TEAM DIMENSION DATA – Meintjes, O’Connor
12. TEAM EF EDUCATION FIRST – DRAPAC P/B CANNONDALE – Woods, Modolo
13. TEAM KATUSHA ALPECIN – Tony Martin, Dowsett
14. TEAM LOTTO NL – JUMBO – George Bennett, Battaglin
15. TEAM SKY – Froome, Poels
16. TEAM SUNWEB – Dumoulin, Oomen
17. TREK – SEGAFREDO – Brambilla, Pantano
18. UAE TEAM EMIRATES – Aru, Ulissi
UCI PROFESSIONAL CONTINENTAL TEAMS – 4 (Squadre invitate)
1. ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC – Gavazzi, Frapporti
2. BARDIANI CSF – Ciccone, Guardini
3. ISRAEL CYCLING ACADEMY – Hermans, Neilands
4. WILIER TRIESTINA – SELLE ITALIA – Mareczko, Zardini
