Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha criticato giovedì 22 maggio le posizioni di Regno Unito, Francia e Canada in merito al conflitto a Gaza, affermando che tali paesi si trovano «dalla parte sbagliata dell’umanità». Le sue dichiarazioni rispondono a quelle del primo ministro britannico Keir Starmer, che due giorni prima, insieme ai leader francese e canadese, si era detto profondamente preoccupato per l’escalation della violenza nella Striscia di Gaza, rinnovando l’appello a un cessate il fuoco.