L’Italia accoglie la fiamma olimpica per i Giochi invernali di Milano, al via la staffetta
Gli organizzatori dei Giochi invernali di Milano-Cortina hanno ricevuto giovedì 4 novembre la fiamma olimpica durante una cerimonia allo Stadio Panatenaico di Atene, mentre si preparano a una staffetta di 63 giorni pensata per accendere l’entusiasmo in tutta Italia in vista delle Olimpiadi di febbraio.
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Video: Reuters
Gli organizzatori dei Giochi invernali di Milano-Cortina hanno ricevuto giovedì 4 novembre la fiamma olimpica durante una cerimonia allo Stadio Panatenaico di Atene, mentre si preparano a una staffetta di 63 giorni pensata per accendere l’entusiasmo in tutta Italia in vista delle Olimpiadi di febbraio.
In un evento ridotto a causa delle allerte per forti piogge — come già era avvenuto per l’accensione della fiamma nell’antica Olimpia la settimana precedente — al responsabile del Comitato organizzatore, Giovanni Malagò, è stata consegnata la fiamma all’interno del vasto stadio rivestito di marmo, poco più di due mesi prima della cerimonia inaugurale del 6 febbraio.
La fiamma viaggerà verso Roma nella giornata di giovedì e partirà il 6 dicembre dallo Stadio dei Marmi per un percorso nazionale di 12 mila chilometri che toccherà tutte le 20 regioni e 110 province, attraversando 60 città e 300 borghi con un totale di 10.001 tedofori.
La staffetta italiana passerà davanti a luoghi simbolo come il Colosseo a Roma e il Canal Grande a Venezia, con tappe anche in città del Sud come Palermo e Napoli, per alimentare l’entusiasmo in aree dove gli sport invernali sono meno radicati.
La fiamma raggiungerà Cortina d’Ampezzo il 26 gennaio — esattamente 70 anni dopo la cerimonia d’apertura dei Giochi del 1956 nello stesso luogo — e si concluderà il 6 febbraio con la cerimonia inaugurale allo stadio San Siro di Milano.
