Il 20 agosto l’Fbi ha reso noto che hacker russi hanno compromesso i sistemi informatici di impianti manifatturieri, reti elettriche, strutture per il trattamento delle acque e di altre infrastrutture critiche negli Stati Uniti.
Diversi hacker legati ai servizi segreti dell’Fsb (l’ex Kgb) sono stati scoperti dall’Fbi mentre portavano attacchi informatici a reti informatiche di diverse infrastrutture, negli Stati Uniti e in tutto il mondo. Gli hacker della Russia hanno inoltre spiato e raccolto informazioni su protocolli e applicazioni nei sistemi di controllo. A essere più colpiti sono stati i settori dell’energia, dell’acqua, dei rifiuti, delle telecomunicazioni, le industrie, il settore aeronautico e ovviamente il governo.