Il ministro israeliano della Sicurezza Nazionale, Itamar Ben-Gvir, ha risposto con fermezza alle recenti dichiarazioni del presidente statunitense Donald Trump, che aveva ipotizzato la possibile liberazione di Marwan Barghouti per guidare Gaza dopo la guerra. In un commento riportato da Al Jazeera Palestina, Ben-Gvir ha affermato: «Apprezzo molto il presidente Trump, ma Israele è uno Stato sovrano e Marwan Barghouti è un assassino. Non verrà rilasciato e non governerà Gaza». Le parole del ministro riflettono la linea dura del Governo israeliano in merito alla detenzione di Barghouti, considerato da molti palestinesi un simbolo della resistenza e un possibile futuro leader politico, ma ritenuto da Israele direttamente responsabile di attentati durante la Seconda Intifada.
La dichiarazione di Ben-Gvir arriva poche ore dopo l’intervista di Trump alla rivista Time, in cui il presidente aveva affermato di voler «prendere una decisione» sulla possibile scarcerazione di Barghouti nell’ambito di un futuro accordo politico per Gaza. La replica israeliana evidenzia le tensioni tra le visioni statunitense e israeliana sul futuro assetto della Striscia di Gaza e sul ruolo che figure palestinesi storiche potrebbero avere nel dopoguerra.
