Il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, ha scritto su X: «in questo giorno del 1956, mentre i carri armati sovietici invadevano le strade di Budapest, il coraggioso popolo ungherese si sollevò contro l’oppressione e il dominio straniero».
Costa ha poi evidenziato che «mentre l’Ungheria rende omaggio agli eroi della rivoluzione del 1956, ricordiamo anche coloro che oggi lottano per la propria libertà e indipendenza».