Terzi: siamo favorevoli alla norma su istigazione all’antisemitismo

Il ministro degli Affari Esteri Giulio Terzi ha scritto su X: «siamo favorevoli alla norma su istigazione all’antisemitismo, come ha anche ribadito alla Camera il presidente Meloni, ha seguito con particolare commozione quanto accaduto in Australia a Bondi Beach, un orrendo massacro antisemita contro la comunità ebraica che stava festeggiando la Festa delle luci. Avvertiamo particolarmente questo terribile fatto prima di tutto perché siamo intrisi da quei valori giudaico-cristiani sui quali si basa la nostra cultura e su cui si basa anche il nostro presente e il futuro che vogliamo scrivere. Come diceva Elie Wiesel, la peggiore negazione dell’amore non è l’odio ma l’indifferenza. La lotta contro l’antisemitismo passa attraverso l’accensione di riflettori che illuminino le verità così com’è. Nelle nostre piazze e anche nella nostra politica l’antisemitismo non è tollerabile. Non è libertà, non è free speech, bensì un reato da perseguire, così come si perseguono gli incitamenti al terrorismo, le contiguità con organizzazioni criminali e gli altri reati di questa fattispecie di violenza. L’istigazione antisemita è un reato e quindi non è tollerabile che in Parlamento, o nelle manifestazioni, si ospitino persone che inneggiano alla Palestina libera dal fiume al mare o ad Hamas quale movimento di resistenza. Non è accettabile e occorre un impegno comune, tra politici, giornalisti, tutti. Deve prevalere il buon senso. Fratelli d’Italia è favorevole a una legge con disposizioni normative che sappiano meglio individuare cosa sono l’antisemitismo e la propaganda all’odio».

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