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Tajani: profanare la sinagoga dove c’è la targa di una vittima del terrorismo è inaccettabile

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Il ministro degli Esteri Antonio tajani, foto: REUTERS/Guglielmo Mangiapane/File Photo.

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Tempo di lettura: 1 Min.

L’antisemitismo «è un germe malefico che deve essere cancellato dall’Europa e dall’Italia. Non si può confondere l’antisemitismo con le critiche che possono essere rivolte al Governo di Israele». Lo ha affetto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando a margine del 15mo incontro internazionale dei ministri della Giustizia, promosso dalla comunità di Sant’Egidio ed in corso alla Camera dei Deputati. «Andare a profanare la sinagoga, dove c’è la targa che dedicata a una vittima del terrorismo, è veramente qualcosa di inaccettabile: la mia condanna forte. Ho parlato stamattina con il presidente della comunità ebraica di Roma ed ho espresso la mia solidarietà, quella del governo e quella di Forza Italia», ha aggiunto Tajani ribadendo il no all’antisemitismo: «Dobbiamo garantire la sicurezza di tutti i cittadini di religione ebraica che non possono essere oggetto di minacce e di violenza».

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