«Oggi ricorre il secondo anniversario degli orribili attacchi terroristici di Hamas contro Israele, avvenuti il 7 ottobre 2023. Il tempo non attenua il male che abbiamo visto quel giorno: il peggiore attacco contro il popolo ebraico dai tempi dell’Olocausto, con torture e assassinii a sangue freddo di ebrei nelle loro case e il rapimento di ostaggi, tra cui cittadini britannici, alcuni dei quali sono ancora trattenuti a Gaza».
«Da quel giorno terribile, molti vivono un incubo senza fine. Quando ho incontrato le famiglie degli ostaggi britannici, ho promesso loro di persona che non cesseremo i nostri sforzi per riportare a casa i loro cari. Nel Regno Unito, le nostre comunità ebraiche hanno dovuto affrontare un aumento dell’antisemitismo nelle nostre strade e nel nostro paese. La settimana scorsa, un terribile attacco terroristico è avvenuto a Manchester durante il giorno sacro di Yom Kippur. Questo è una macchia sulla nostra identità, e il Regno Unito resterà sempre saldo e unito contro chi desidera infliggere danno e odio alle comunità ebraiche».
«La nostra priorità in Medio Oriente rimane invariata: il rilascio degli ostaggi, un incremento degli aiuti umanitari a Gaza e un cessate il fuoco che possa condurre a una pace giusta e duratura, come passo verso una soluzione a due Stati. Un Israele sicuro accanto a uno Stato palestinese vitale. Accogliamo con favore l’iniziativa degli Stati Uniti per la pace in Medio Oriente, e questo governo farà tutto il possibile per realizzare un futuro in cui ogni bambino di Israele possa vivere in pace, fianco a fianco con i suoi vicini palestinesi, in sicurezza e serenità».