Stoccata di Ulissi, prima vittoria italiana al Giro 2016. Landa fuorigiri

La Carovana Rosa rientra nel Bel Paese, e arriva anche la prima vittoria italiana al 99esimo Giro d’Italia. Diego Ulissi trionfa nella quarta tappa, i 200 chilometri da Catanzaro a Praia di Mare. Con un’azione di forza, il finisseur della Lampre Merida stacca tutti sullo strappo a 10 chilometri dall’arrivo, e resiste al ritorno dell’olandese Tom Dumoulin, secondo a 5 secondi, che ritorna Maglia Rosa.

«Sono estremamente felice. C’è stato un grandissimo lavoro di squadra – racconta il Livornese dopo aver conquistato la sua quinta vittoria in un Giro d’Italia – Valerio Conti ha lavorato sodo per portar fuori il gruppetto da dove sono uscito io. Sapevo che il gruppo inseguitore sarebbe andato più veloce di me ma sono riuscito a mantenere una buona velocità. Ho dato tutto quel che avevo. È una grande emozione».

«È bello riprendersi la Maglia Rosa. Abbiamo lavorato proprio per questo. Abbiamo mandato Georg Preidler nell’ultima fuga – dichiara l’olandese del Team Giant Alpecin al termine della tappa – Sarebbe stato perfetto se fosse stato lui a prendere il comando della classifica generale ma non era destino. Ho cercato la vittoria di tappa alla fine ma Ulissi era semplicemente troppo forte».

I corridori lo sanno: dopo il giorno di riposo è sempre complicato riprendere il ritmo di gara, e a volte qualcuno paga la ripartenza. Se poi si aggiunge il gran caldo improvviso, trovato dai ciclisti nel sud d’Italia lungo il tortuoso percorso calabrese ricco di saliscendi della quarta frazione, affrontata a tutta fin dalle prime pedalate, dopo 190 chilometri anche una rampa di soli 1,8 chilometri – ma con pendenze fino al 18 per cento – può far più male alle gambe di lunga salita alpina, affrontata con attendismo. Infatti, mentre Nibali e Valverde si fanno trovare pronti, Mikel Landa accusa il colpo e perde le ruote dei migliori, anche se poi rientra in extremis.

La quinta tappa, la Praia a Mare-Benevento di 233 chilometri, dovrebbe essere terreno per velocisti – il condizionale è d’obbligo perché il percorso è terreno ideale per attacchi da lontano. Ma giovedì a Roccaraso, il primo arrivo in quota chiarirà se e chi è ancora in ritardo o già in calo di condizione tra i pretendenti alla Maglia Rosa di Torino.

Ordine D’arrivo Della Quarta Tappa

  1. Diego Ulissi Lampre Merida
  2. Tom Dumoulin Giant Alpecin a 5”
  3. Steven Kruijswijk LottoNL Jumbo a 5”
  4. Alejandro Valverde Movistar a 6”
  5. Gianluca Brambilla Etixx Quickstep a 6”
  6. Vincenzo Nibali Astana a 6”
  7. Ilnur Zakarin Katusha a 6”
  8. Matteo Busato Willer Southeast a 6”
  9. Esteban Chaves Orica GreenEDGE a 6”
  10. Nicholas Roche Sky a 6”

Classifica Generale

  1. Tom Dumoulin Giant Alpecin
  2. Bob Jungels Etixx Quickstep a 20”
  3. Diego Ulissi Lampre Merida a 20”
  4. Steven Krujswijk LottoNL Jumbo a 24”
  5. Georg Preidler Giant Alpecin a 24”
  6. Vincenzo Nibali Astana a 26”
  7. Alejandro Valverde Movistar a 31”
  8. Jakob Fugslang Astana a 35”
  9. Nicholas Roche Sky a 37”
  10. Esteban Chaves Orica GreenEDGE a 37”

 

 
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