Gran parte delle 20 regioni italiane, incluso il Lazio e la Lombardia, si apprestano ad entrare in un nuovo lockdown che potrebbe durare fino a Pasqua. L’obiettivo del governo è ancora una volta quello di fermare la diffusione del nuovo coronavirus, anche noto come virus del Pcc (Partito Comunista Cinese).
Un anno dopo che l’Italia è divenuta la prima in Europa a subire una forte ondata di Covid-19, il Paese sta ora assistendo a un nuovo aumento dei contagi, e questa volta con le preoccupazioni legate alle nuove varianti, che includono quelle identificate in Inghilterra, in Sud Africa e in Brasile.
Anche per questo il premier Mario Draghi ha approvato normative che designeranno buona parte delle regioni italiane come ‘zone rosse’, il che significa che scuole, ristoranti, musei e ‘negozi non essenziali’ dovranno chiudere.
In sostanza, da lunedì scompariranno le ‘zone gialle’. Mentre saranno designate come ‘zone rosse’ la provincia autonoma di Trento più dieci regioni: Campania, Lazio, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Puglia, Veneto, Molise. Arancioni tutte le altre con la sola eccezione della Sardegna, che dovrebbe rimanere ‘zona bianca’.
A tutti i residente delle ‘zone rosse’ è richiesto di stare a casa, eccetto per motivi di lavoro, salute o per altre questioni di assoluta necessità.
Venerdì mattina, Draghi ha tenuto un discorso mentre visitava un centro di vaccinazione a Fiumicino, e ha affermato che «a più di un anno dall’inizio dell’emergenza sanitaria, ci troviamo purtroppo davanti a una nuova ondata di contagi».
«Nell’ultima settimana, si sono registrate 150 mila 175 nuove infezioni, a fronte delle 130 mila 816 della settimana precedente, un aumento di quasi il 15% – ha proseguito Draghi – In queste due settimane, l’incremento dei ricoverati positivi al virus è stato di quasi 5 mila persone, e il numero di pazienti in terapia intensiva è cresciuto di oltre 650 unità. Questi dati ci impongono la massima cautela per limitare il numero di morti e impedire la saturazione delle strutture sanitarie».
Il premier ha quindi ringraziato nuovamente gli italiani per «l’infinita pazienza», e ha dichiarato di essere consapevole dell’impatto negativo che le restrizioni avranno sull’educazione, l’economia, e lo stato psicologico di tutta la popolazione.
Tuttavia, ha sottolineato che si tratta di misure «necessarie per evitare un peggioramento che renderebbe inevitabili provvedimenti ancora più stringenti».
Inoltre, il governo ha dichiarato che l’intero Paese entrerà in zona rossa nel fine settimana di Pasqua, dal 3 al 5 aprile.
Articolo in inglese: Most of Italy to Enter Lockdown as Nation Faces ‘New Wave’ of CCP Virus Outbreak
