La scorsa settimana il governo Draghi ha bloccato l’acquisizione di un’azienda italiana di semiconduttori da parte di un gruppo cinese. Si tratta del primo utilizzo del cosiddetto ‘golden power’ da parte del nuovo governo.
L’8 aprile, durante una conferenza stampa, il premier ha dichiarato a questo riguardo: «Sono d’accordo con Giorgetti, la golden power è uno strumento del governo per evitare la cessione di asset strategici a potenze straniere, va usato. Quello sui semi conduttori è stato un uso di buon senso in questa situazione. È un settore strategico, ce ne sono altri».
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Nel frattempo in America, la Casa Bianca sostiene che il programma del governo statunitense per l’energia rinnovabile creerà nuovi posti di lavoro negli Stati Uniti. Mentre secondo i critici, il progetto finirà per creare posti di lavoro in Cina, incluso il lavoro forzato.
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