Giro d’Italia 2016, svelate le 21 tappe. Nibali: mi piace

Presentate all’Expo di Milano le 21 tappe del 99esimo Giro d’Italia. Il cronoprologo individuale a Apeldoorn, in Olanda, di venerdì 6 maggio assegnerà la prima Maglia Rosa; domenica 29 maggio a Torino indosserà quella definitiva chi avrà pedalato più forte nei 3.383 chilometri delle 3 cronometro individuali, 7 tappe per velocisti, 7 di media e 4 di alta montagna. La corsa rosa 2016 è stata pensata per essere un’edizione ‘bilanciata’, meno dura della precedente, però comunque con cinque arrivi in salita e 42.200 metri di dislivello da superare.

NOVITÀ

La Corsa Rosa ritorna nel Sud. Il direttore del Giro, Mauro Vegni, ha soddisfatto così le molte richieste dei tifosi meridionali: dopo il primo giorno di riposo al termine del trittico olandese, la Carovana Rosa ripartirà dalla Calabria con la quarta frazione, la Catanzaro-Praia a Mare.

E sarà anche più ‘confortevole’ per gli atleti: le distanze tra le località di arrivo e quelle di partenza tra le tappe sono ridotte al minimo. Solo 800 i chilometri totali dei trasferimenti (escluso il rientro dall’Olanda): un record che va in contro-tendenza rispetto a tutte le Grandi Corse a Tappe mondiali odierne.

Un nuovo sponsor per la Maglia Rosa: ENEL comparirà sulla maglia del capoclassifica per le prossime tre edizioni, fino al 2018.

PUNTI CHIAVE

A Roccaraso (Aremogna), nella sesta tappa, il primo arrivo in salita del Giro sarà il primo test per le gambe dei big; il secondo sarà l’ottava tappa, la Foligno-Arezzo, dove ci saranno da scalare due salite importanti, di cui l’ultima – l’ Alpe di Poti – sterrata nei sei chilometri finali.

Il giorno dopo, invece, la cronometro individuale del Chianti emetterà i primi verdetti: gli impegnativi 40,4 chilometri senza un metro di pianura si adatteranno bene anche agli scalatori.

Dopo il secondo giorno di riposo, nella decima tappa, i 216 chilometri da Campi Bisenzio a Sestola, i corridori affronteranno il secondo arrivo in salita della corsa prima di approdare nel triveneto con due tappe relativamente facili. Sarà la quiete prima della tempesta, perché i corridori dovranno affrontare un trittico fondamentale dove sarà vietato farsi trovare impreparati: le quattro salite inedite e durissime della 13esima frazione, la Palmanova – Cividale, faranno solo da antipasto al tappone dolomitico, l’Alpago-Corvara di 210 chilometri con il terzo arrivo in salita; il terzo giorno i 10,8 chilometri della cronoscalata individuale da Castelrotto all’Alpe di Siusi rifinirà la classifica prima dell’ultimo giorno di riposo che aprirà la settimana conclusiva.

Il terzultimo e il penultimo giorno saranno ancora decisivi, come nel 2015: venerdì 27 maggio ci sarà la Pinerolo-Risoul, con la Cima Coppi del Giro d’Italia (il Colle dell’Agnello 2.744 metri) e l’arrivo in salita nella stazione sciistica francese; e sabato la Guillestre-Sant’Anna di Vinadio con quattro salite da scalare: Col de Vars, Col de la Bonnette, Colle della Lombarda e la breve ascesa finale a Sant’Anna di Vinadio.

Nell’ultima frazione ancora la tradizionale passerella per il vincitore, la Cuneo-Torino (Capitale Europea dello Sport 2015).

PROTAGONISTI

Vincenzo Nibali è stato il più convinto tra i big saliti sul palco della presentazione: ha saltato le ultime due edizioni della Corsa Rosa, dopo averla vinta nel 2013, e ha voglia di tornarci. Il percorso gli piace e il bis è alla sua portata.

Ivan Basso, vincitore del Giro 2006 e 2010, ha invece ufficializzato la fine della sua carriera agonistica. «Per me è un giorno molto particolare. È difficile ringraziare trent’anni di ciclismo, lo farò nel tempo. Mi ritiro dalle corse ma non è un giorno triste, perché il mio rapporto con il ciclismo continuerà e sono molto felice perché lavorerò nel mondo che amo. Il Giro d’Italia è stato l’apice della mia carriera e poter salutare tutti dal palco della presentazione è un vero onore», ha dichiarato.

Improbabile la prima partecipazione al Giro anche del neo campione del mondo, Peter Sagan. Il campione slovacco punterà alle classiche di primavera: difficile possa mantenere una condizione ottimale per correre il Giro d’Italia da protagonista.

Anche il vincitore dell’ultima edizione, Alberto Contador, sembra orientato a saltare il prossimo Giro d’Italia: nel 2016 probabilmente tenterà di nuovo il tris al Tour de France, che sarà presentato il 20 ottobre a Parigi, prima di chiudere la carriera con la prova olimpica di Rio.

LE TAPPE – MAGGIO 2016

6 venerdì – 1ª tappa Apeldoorn (itt) di 9.8 km difficoltà ***

7 sabato – 2ª tappa Arnhem – Nijmegen di 190 km difficoltà **

8 domenica – 3ª tappa Nijmegen – Arnhem di 189 km difficoltà *

9 lunedì riposo

10 martedì – 4ª tappa Catanzaro – Praia A Mare di 191 km difficoltà ***

11 mercoledì – 5ª tappa Praia A Mare – Benevento di 233 km difficoltà **

12 giovedì – 6ª tappa Ponte – Roccaraso (Aremogna) di 165 km difficoltà ***

13 venerdì – 7ª tappa Sulmona – Foligno di 210 km difficoltà **

14 sabato – 8ª tappa Foligno – Arezzo di 169 km difficoltà ***

15 domenica – 9ª tappa Chianti classico stage (itt) radda in chianti – greve in chianti di 40.4 km difficoltà ****

16 lunedì riposo

17 martedì – 10ª tappa Campi Bisenzio – Sestola di 216 km difficoltà ***

18 mercoledì – 11ª tappa Modena – Asolo di 212 km difficoltà ***

19 giovedì – 12ª tappa Noale – Bibione di 168 km difficoltà *

20 venerdì – 13ª tappa Palmanova – Cividale del friuli di 161 km difficoltà ****

21 sabato – 14ª tappa Alpago (Farra) – Corvara di 210 km difficoltà *****

22 domenica – 15ª tappa Castelrotto/Kastelruth – Alpe Di Siusi/Seiseralm (itt) di 10.8 km difficoltà ****

23 lunedì riposo

24 martedì – 16ª tappa Bressanone/Brixen – Andalo di 133 km difficoltà ***

25 mercoledì – 17ª tappa Molveno – Cassano D’adda di 196 km difficoltà *

26 giovedì – 18ª tappa Muggiò – Pinerolo di 234 km difficoltà ***

27 venerdì – 19ª tappa Pinerolo – Risoul di 161 km difficoltà *****

28 sabato – 20ª tappa Guillestre – Sant’anna di Vinadio di 134 km difficoltà *****

29 domenica – 21ª tappa Cuneo – Torino di 150 km difficoltà *

Totale km 3’383.0 – Media km tappa 161.1

 

 
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