Ciclismo: Campionati del Mondo di ciclocross. Scotti: largo ai giovani

30 Gennaio 2016

Il ciclocrossista Under 23 Gioele Bertolini, in azione nell'ultima prova di Coppa del Mondo 2016 con la maglia della nazionale. L'atleta del Centro Sportivo Esercito è una delle punte della nazionale italiana in vista rassegna iridata di ciclocross, il 31 gennaio 2016 (foto credit/Michele Mondini)

L’anno olimpico impone e accelera il cambio generazionale nel ciclocross italiano. In Belgio, ai campionati del mondo 2016 la nazionale azzurra schiera al via ben 12 atleti sotto i 23 anni, solo due Donne Elitè e, per la prima volta, nessuno nella massima categoria.

La scelta nasce dal fatto che «Alcuni atleti élite, impegnati solitamente anche nell’attività di ciclocross, hanno come obiettivo Rio2016 con una programmazione mirata [alla specialità olimpica della Mtb, ndr] e che esclude la partecipazione al mondiale di ciclocross; inoltre è anche nata dalla decisione di allargare l’esperienza ai giovanissimi, in particolare alle donne juniores, che, come per gli atleti uomini élitè non convocati, possono raggiungere dei piazzamenti e fare bagaglio di esperienza vista la loro giovane età», spiega il Ct Fausto Scotti.

Quindi sabato 30 gennaio, occhi tutti puntati sulla donna Elitè Eva Lechner. A Zolder, l’altoatesina punta a migliorare lo storico argento iridato olandese del 2014. E il secondo posto conquistato in classifica generale nell’ultima Coppa del Mondo convalida il programma di avvicinamento al mondiale svolto dalla sette volte campionessa d’italia.

Invece domenica, nell’Under 23 Uomini sono due gli azzurri a portata della top ten: la giovane neo maglia tricolore Elitè, Gioele Bertolini, e il campione italiano 2016 della categoria, Nadir Colledani.

Comunque «Se il percorso rimane come quello trovato in Coppa del Mondo e quindi con poco fango, credo che in ogni categoria possiamo fare bene», aggiunge Scotti.

Infatti, anche il secondo e l’11esimo posto conquistato in Coppa rispettivamente il 17 e il 24 gennaio dall’azzurro Jakob Dorigoni sono un segnale confortante in vista della prova Juniores.

LE GARE

L’evento sarà trasmesso in diretta da Sky suBike Channel (canale 214) e su UCI Channel, canale Youtube dell’Unione Ciclistica Internazionale.

Sabato 30 gennaio